
TURIN, ITALY - OCTOBER 15: Andrea Agnelli, President of Juventus looks on prior to during the Serie A match between Torino FC and Juventus at Stadio Olimpico di Torino on October 15, 2022 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
La Juventus rimane immersa nell’occhio del ciclone della critica riguardo la situazione inchieste.
A tenere banco in casa bianconera sono le dichiarazioni dei pm dell indagine prisma. Di seguito le parole pronunciate: “A differenza della prima manovra, la seconda (2020-2021) è apparsa connotata dall’esistenza di ulteriori scritture private riguardanti stipendi dei giocatori (non solo di Ronaldo) e non depositate, contrariamente a quanto prescritto dalle norme in materia, contenenti l’impegno incondizionato della Juventus al pagamento degli stipendi rinviati“.
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, nelle stagioni del COVID la Juve vara una manovra stipendi che, secondo i magistrati, nasconde un falso.
Nella stagione 2019/2020 l’accordo con i calciatori, presentato pubblicamente come rinuncia a quattro mensilità, si limita alla cancellazione di un solo stipendio. La parte restante viene invece spedita sui bilanci della stagione successiva per non renderli troppo pesanti. Questa rimane la problematica più grande, nel momento in cui la Juventus è quotata in borsa.
I tempi per eventuali sentenze sono ancora lontani: la sensazione che la decisione definitiva arriverà a stagione conclusa.
This post was last modified on 21 Dicembre 2022 - 11:28 11:28