
UEFA President Aleksander Ceferin attends a press conference following an UEFA executive meeting on April 7, 2022 in Nyon, as UEFA is expected to adopt an overhaul of the Financial Fair Play (FFP) system introduced in 2010 to stop clubs piling up debts in their pursuit of trophies. (Photo by Fabrice COFFRINI / AFP) (Photo by FABRICE COFFRINI/AFP via Getty Images)
Nell’aprile del 2021 un terremoto scosse tutto il movimento calcistico: 12 squadre europee aderirono al progetto SuperLega.
Una competizione con a capo presidente Florentino Perez e come suo vice Andra Agnelli. Grazie ai movimenti di protesta da parte dei tifosi tutto il mondo quasi tutte i club uscirono da quest’iniziativa ad eccezione di Juventus, Barcellona e Real Madrid.
Proprio in questa giornata era attesa la sentenza della Corte di giustizia dell’Unione Europea in merito alla battaglia tra Uefa e Superlega.
“L’Avv. Generale della Corte Europea dà parere favorevole alla UEFA e comunica che il suo operato non è in contraddizione con le leggi sulla concorrenza dell’Unione Europea. A marzo la sentenza, ma il parere è fortemente orientativo.”
Queste sono conclusioni che, solitamente, non discostano da quella che sarà la sentenza definitiva. La SuperLega sembra dunque arrivata ad un punto di non ritorno, a meno di clamorose sorpese.
This post was last modified on 15 Dicembre 2022 - 23:16 23:16