
REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - MAY 19: Andrea Agnelli, President of Juventus and John Elkann look on during the TIMVISION Cup Final between Atalanta BC and Juventus on May 19, 2021 in Reggio nell'Emilia, Italy. A limited number of fans will be allowed into the stadium as Coronavirus restrictions begin to ease in the UK. (Photo by Marco Rosi/Getty Images for Lega Serie A)
L’attesa per quel che ne sarà della Juve sarà lunga, probabilmente, ed estenuante.
Quanto successo negli ultimi giorni, con le dimissioni dell’intero CdA e le continue intercettazioni venute fuori, ha creato una grande destabilizzazione nel mondo bianconero, proprio nel momento in cui in campo la squadra stava rialzando la china.
La speranza è che il tutto si risolva nel migliore dei modi, ma c’è da aspettare, chiaramente, il lavoro e le decisioni degli inquirenti.
A parlare di quanto successo e di quelle che potrebbero essere le conseguenze, ci pensa l’avvocato del Napoli Grassani, intervistato a Radio Rai nel programma Radio Anch’io Sport.
“Questa credo sia l’indagine più grave che ha subito nella sua storia anche più di Calciopoli. Tutta la situazione abbraccia una serie di comportamenti illeciti. La Juventus rischia di più della semplice ammenda o di una penalizzazione. Al momento sono soltanto ipotesi”, queste le parole dell’avvocato Grassani sulla Juve.
Dopodiché, dice: “L’articolo prevede che l’iscrizione al campionato con violazione dei pagamenti di qualsiasi genere potrebbe comportare l’esclusione del campionato, la retrocessione e la revoca del titolo”.
Sui tempi: “Il procedimento si concluderà entro la stagione 2022/23 visto che la giustizia sportiva sarà molto più veloce. Arresto Agnelli? Le dimissioni in blocco ricordano quelle del 2006. Questo non basta per ridurre le eventuali sanzioni. Ma per il resto credo si andrà avanti con tutti in libertà”.
This post was last modified on 5 Dicembre 2022 - 20:45 20:45