L’ex Juve non ha dubbi: “La Juve risalirà, ha uomini veri!”

Luca Pellegrini, dopo tanto girovagare in Italia, in questa nuova stagione sta vivendo un’esperienza diversa. Infatti, nella scorsa sessione di mercato estivo è stato ceduto dalla Juve in prestito all’Eintracht Francoforte.

Buon inizio di stagione in Germania per lui, con la voglia di continuare a far bene e un giorno, chissà, tornare a prendersi la fascia sinistra bianconera.

Pellegrini è stato intervistato da Tuttosport e ha parlato di tantissimi temi, di Juve, della sua esperienza in Germania, dei Mondiali, ma anche di tanto altro.

Pellegrini: “La Juve farà bene anche dopo la sosta!”

Luca Pellegrini
Getty Images, Luca Pellegrini, Juventus, Eintracht Francoforte

Luca Pellegrini, passato dalla Juve all’Eintracht Francoforte in prestito nell’operazione che ha portato Filip Kostic in bianconero, in una lunga intervista a Tuttosport parla di diversi temi.

Sto vivendo bene un’esperienza nuova sotto tanti punti di vista. Diciamo che il fatto che la squadra stia ottenendo risultati importanti aiuta perché, si sa, nel calcio vincere aiuta a far sì che tutto finisca sotto una luce migliore“.

Sono diverse molte abitudini, anche il cibo! Parlo per esempio dell’orario dei pasti. In
Italia a cena noi mangiamo verso le 8 o otto mezza, qui invece ci si mette a tavola alle sette. Ma questo è un dettaglio. Oppure ricordo che nella prima partita di Champions League noi abbiamo perso tre a zero contro lo Sporting e non c’è stato un secondo in cui i tifosi non abbiano smesso di incitarci. In Italia non è così usuale ricevere applausi e consensi se perdi con un risultato del genere
“.

Sul rapporto con il mister: “Per fortuna so l’inglese abbastanza bene, per cui non ci sono problemi per capirci sia negli allenamenti che in partita. Fare paragoni con Allegri non è facile anche perché si tratta di un campionato diverso. Posso però dire che quello che accomuna i due allenatori è la personalità, hanno un carattere molto forte, sono carismatici“.

Sul Mondiale: “Vedo favorite Argentina, Germania, Brasile e forse la Francia. Vorrei che alla
fine vincessero tutti quelli che conosco”.

Sul paragone con Kostic: “Non capisco questa associazione. Abbiamo due ruoli completamente diversi: io sono un terzino e lui invece è un esterno alto”.

Sulla Juve e sul campionato di Serie A:La Juve può continuare come fatto nelle ultime uscite, ne sono convinto. Si tratta di una squadra fortissima, ci sono tantissimi giocatori validi, l’obiettivo che mi pare fosse dichiarato per quest’anno era di arrivare nelle prime quattro del campionato e al momento ci stanno riuscendo. Ora stanno facendo bene e per la stima che ho dei miei ex compagni
di squadra non solo come valore di giocatori, ma proprio come persone, sono sicuro che arriveranno al traguardo
“.