
Zeman Juve Calciopoli
Quando Zdenek Zeman parla di Juventus fa sempre rumore.
È successo anche questa volta, dato che il boemo in un’intervista rilasciata ai microfoni del Corriere della Sera è tornato sulle battaglie che per anni lo hanno visto protagonista.
E in più, il tecnico ex – fra le altre – anche di Lazio e Roma, si è lasciato andare ad una confessione quantomeno sorprendente.
“Sono sempre stato juventino, da piccolo andavo a dormire con la maglia bianconera.
Ho alzato polemiche non contro la Juve in generale, ma contro la Juve di Moggi, Giraudo e Bettega.
La Juventus però non comincia e non finisce con loro: era la squadra di mio zio Cestmir Vycpálek, il più grande talento del calcio cecoslovacco prima di Pavel Nedved.
Io ho puntato il dito contro il sistema, non solo contro la Juve. E il problema non erano solo i farmaci, ma anche i passaporti falsi, il condizionamento degli arbitraggi e lo strapotere della finanza“.
In un’altra intervista, alla Gazzetta dello Sport, Zeman ha rincarato la dose:
“Purtroppo io non ho inventato nulla, Calciopoli si pensa nasca nel 2006 ed invece esiste dal 1994.
È tutto documentato, si trattava di un sistema totalmente sbagliato”.
PIERFRANCESCO VECCHIOTTI
This post was last modified on 13 Novembre 2022 - 18:18 18:18