
Juventus' Italian head coach Massimiliano Allegri looks on during the Italian Serie A football match between Sampdoria and Juventus on March 12, 2022 at the Luigi-Ferraris stadium in Genoa, Liguria. (Photo by Marco BERTORELLO / AFP) (Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)
La Juventus ha iniziato la stagione con diverse difficoltà e con risultati inaspettati.
In questi giorni, il tecnico bianconero Massimiliano Allegri è al centro della critica per la condizione atletica della squadra, i tanti infortuni muscolari ai calciatori e la mancanza di un’identità chiara.
Del momento della Juventus, ne ha parlato il direttore di Tuttosport, Guido Vaciago ospite alla trasmissione Kick Off di Dazn.
LE DICHIARAZIONI
Le colpe:
“Distribuisco le colpe, ma parto sicuramente dalla guida tecnica. Trovo semplicistico ridurre tutto all’allenatore. È una cosa che si fa perché il tecnico è il responsabile di tutto, è giusto che si assuma delle colpe ed è giusto indicare lui come il principale artefice di quello che fa la squadra in campo nel bene e nel male. Poi però sono i giocatori ad andare in campo”.
Infine ha aggiunto:
“Di fronte alla prima difficoltà scatta un po’ il panico. Quando capita l’incidente alla fine del primo tempo quando il povero Miretti un po’ goffamente commette quel fallo da rigore, la Juve va negli spogliatoi dopo 45 minuti in cui ha dimostrato di poter fare gol al Benfica, invece rientra completamente impaurita e si fa prendere a pallonate dal Benfica, dando l’impressione di non sapere come reagire e ringraziando “San” Perin. Aspetto fisico e psicologico si combinano insieme. È questa la prima cosa su cui deve lavorare Allegri”.
This post was last modified on 17 Settembre 2022 - 22:40 22:40