Juventus Women, Rosucci suona la carica in conferenza: “L’obiettivo in Champions é uno!”

Domani sera è previsto l’esordio in Women’s Champions League della Juventus Women a Vinovo. Joe Montemurro ha presentato insieme a Martina Rosucci la gara in conferenza stampa. Queste le sue parole:

MONTEMURRO

“Sarà una sfida, in positivo, non abbiamo avuto molto tempo e bisogna lavorare in questo mese, per ritrovare l’equilibrio della squadra. Chi ha giocato l’Europeo, chi non ha giocato e chi rientra dagli infortuni. Dobbiamo ritrovare l’equilibrio e ripartire rinforzando i concetti di gioco e il calcio è molto importante”.

Sarà difficile riconfermarci, l’aspettativa della Juve e come gli altri ci vedono è cambiato. Questo mi da coraggio perchè la crescita si è vista e per noi è un punto di partenza, la competizione sarà più alta e mi piace questa sensazione di sfida che dobbiamo mantenere. Dobbiamo arrivare in alto, è una sfida positiva, vogliamo essere ai livelli giusti e per farlo dobbiamo lottare con la pressione degli altri addosso”.

Dobbiamo rinforzare e stare al meglio. C’è il bene e il male, queste esperienze come quella negativa in Europa delle azzurre solidifica il gruppo. Sono unite, c’è sempre da lavorare ma possiamo parlare di calcio, questo gruppo è la forza del perché vanno avanti. Sono rientrate usando l’esperienza degli Europei come una cosa positiva per stare a questo livello e rimanere a questo livello”.

“Per essere un club top non dobbiamo essere in competizione solo in gara ma in ogni allenamento. Quando aggiungi dei pezzi importanti alzi il livello in allenamento. Tutte le giocatrici che abbiamo portato aggiungono competizione alla rosa così abbiamo più opzioni per la gara. Con esperienze, giocatrici che devono acquisirne abbiamo costruito questa rosa in modo particolare ma con gli obiettivi giusti per tutte le gare che arriveranno quest’anno”.

“È stato importantissimo oggi che è venuto Arrivabene a parlare con le ragazze. Conferma l’importanza del nostro lavoro nella famiglia della Juve. Oggi il suo discorso ci ha confermato l’importanza della nostra squadra”.

Duljan è arrivata da poco. L’abbiamo vista negli Europei Under 19 e ci ha impressionato perchè è una giocatrice che nel nostro modulo può fare due o tre ruoli: l’esterno sinistro o destro e può occupare ruoli centrali. Per me è una giocatrice moderna giusta per la crescita della nostra rosa, ha grande talento, è giovane ma secondo me in questo gruppo diventerà una giocatrice importante”.

ROSUCCI

“Sicuramente è un inizio di stagione diverso da ogni anno, abbiamo avuto pochi giorni di preparazione e pochi di vacanza. Ci siamo ritrovate da due giorni, stiamo cercando di ricostruire il nostro modo di essere e di giocare e c’è entusiasmo. Quando siamo qua siamo la Juventus e siamo una cosa sola e piano piano cercheremo di costruire sempre di più”.

Le sconfitte lasciano dei segni, il calcio è fatto di presente e non ha memoria. Come ai mondiali c’era stato entusiasmo ora c’è delusione e voglia di rivalsa che era un sentimento che non avevamo mai ancora provato. Qua siamo la Juventus e quello che è successo all’Europeo dovrà essere un qualcosa in più per quel senso di rivalsa che ci deve accompagnare e non dobbiamo dimenticare cosa abbiamo fatto a livello europeo con il club, lo portiamo dentro”.

“Arrivando e avendo due partite ufficiali importanti come quella che avremo domani devi entrare subito nel vivo. I giorni a disposizione sono stati pochi, devi entrare nei meccanismi e fare squadra. Il campionato sarà diverso, nuovo anche per noi. Conta ogni partita, piano piano si deve costruire tutto con il presente ed è quello che faremo, sarà una stagione difficile, la scorsa è stata eccezionale e riconfermarsi è difficile ma siamo la Juventus e siamo qui per questo”.

“Ogni anno si cerca di aggiungere quello che manca, quindi caratteristiche e sicuramente Beerensteyn e Gunnarsdottir hanno esperienza internazionale che parla per loro. Sofia Cantore era una delle ragazze del primo anno, tornata con entusiasmo e voglia di fare dopo essersi fatta le ossa. Anche Duljan è molto brava, mi ha fatto una bella impressione”.

“Porsi gli obiettivi minimi non è troppo intelligente, crei aspettative su te stesso che non ha senso. Il calcio è fatto di presente, ogni partita è la più importante, l’anno scorso abbiamo sempre dato il massimo. Andare ai gironi sarà fondamentale per questo club e poi si cerca sempre di migliorarsi ma credo che i gironi e fare quello che abbiamo fatto l’anno scorso sia una grande cosa. Vogliamo riconfermarci e sono molto scaramantica”.

Oggi è un giorno molto speciale, con noi è tornata Cecilia Salvai in gruppo. Ci tengo a dirlo perchè quando qualcuno torna porta il sacrificio fatto nei mesi di riabilitazione e per noi è un valore aggiunto. Ci tenevo solo a dire questo”- conclude Rosucci.

Miriana Cardinale

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