TURIN, ITALY - AUGUST 15: Angel Di Maria of Juventus FC celebrates a third goal of Dusan Vlahovic of Juventus FC during the Serie A match between Juventus and US Sassuolo at Allianz Stadium on August 15, 2022 in Turin, Italy. (Photo by Stefano Guidi/Getty Images)
Angel Di Maria ha lasciato subito il segno nella prima giornata di campionato contro il Sassuolo.
El Fideo ha illuminato l’Allianz Stadium con tutte le specialità della casa: gol, assist, rabona e tacco.
L’attaccante argentino si è inserito abbastanza agevolmente nei meccanismi offensivi della squadra di Massimiliano Allegri, dimostrando anche un discreto feeling con Dusan Vlahovic.
Tuttavia, i bianconeri dovranno fare a meno di Angel Di Maria per qualche settimana, a causa della lesione di basso grado all’adduttore.
Ai microfoni di Sky Sport 24, il giornalista Paolo Condò ha analizzato l’ottimo impatto del Fideo in maglia bianconera.
LE DICHIARAZIONI
“Per me Di Maria è sempre stato e continua ad essere un punto di riferimento. Ha sempre dimostrato una certa disponibilità a fare ciò che serve alla squadra, ma si è visto riconoscere poco i meriti.
Sono più entusiasta del suo arrivo, rispetto a quello di Cristiano Ronaldo. Di Maria è un calciatore che ti cambia una squadra, più di chiunque altro sia arrivato in Italia negli ultimi anni. Mi sarebbe piaciuto vedere l’argentino in Serie A prima dei 34 anni”.
This post was last modified on 17 Agosto 2022 - 20:32
