Juric si espone: “Oggi una squadra meritava di vincere”

Al termine del Derby della Mole, l’allenatore del Torino Juric ha avuto modo di commentare l’incontro ai microfoni di Dazn.

Queste le sue parole.

Potrebbe essere l’ultimo derby del gallo Belotti? “Mah non lo so, io al Gallo ci credo, vuole finire la stagione a Torino e poi vedrà. Arrivava da grandi delusioni, era sotto mentalmente. Ora lavora con voglia. E’ mancato tutto il campionato, deve fare un gran finale di stagione e poi decidere con calma. Sa cosa significa per i tifosi, deve trovare forma fisica e poi vedere cosa è meglio per lui“.

Ha sorpreso anche a lei Belotti? Aveva chiamato il cambio e invece poi ha fatto gol. “E’ durato tanto, ha lavorato tantissimo, ha fatto mezz’ora l’altro giorno e oggi 70 minuti. E’ stato un trascinatore e ha fatto tante cose, ha fatto un bel gol, spero di avercelo così per le ultime partite, è importante averlo in forma”.

Pobega sulla trequarti, è soddisfatto di come ha giocato? E’ stata un intuizione vincente? “Ha fatto bene, volevo che attaccassimo sulla parte sinistra e chiudere il cross e lui in questo è fantastico. E’ stato sfortunato nel secondo tempo in una occasione dove ha tirato addosso al difensore della Juve ma ha fatto una partita tosta e solida come mi aspettavo“.

Quello che serviva era la convinzione. Juric è il vero top player del Torino? Abbiamo iniziato a lavorare da sette mesi, abbiamo alzato il livello su tutto, abbiamo avuto un calo nelle ultime due partite che non mi sono piaciute alla fine. Oggi secondo me meritavamo di più, di vincere, fin dall’inizio abbiamo avuto palle gol che non abbiamo sfruttato, i ragazzi hanno fatto una partita stupenda. Se c’era una squadra che doveva vincere oggi eravamo noi. qualche passaggio di troppo sulla destra abbiamo sbagliato, ma abbiamo giocato bene stasera. a lunghi tratti abbiamo dominato”.

E’ soddisfatto delle scalate dei difensori sui tre attaccanti della Juve? “Hanno fatto un grande lavoro, un lavoro strepitoso tutti e tre. abbiamo subito pochissimo. Le scalate erano giuste, uguali a come le abbiamo sempre fatte”.

Quanta libertà dà al centrocampo avere un difensore come Bremer? “Da inizio anno si era capito che fosse importantissimo, grande umiltà, ragazzo stupendo che non molla mai. Puoi pressare sapendo che dietro sei coperto. Lui sta facendo un grandioso campionato“.

In questo campionato avevate perso sempre di misura con le squadre più forti. Aver pareggiato oggi può darvi una sicurezza maggiore? “Si dovrebbe essere così, quello che vedo io è che se abbassiamo un po’ il livello non andiamo più bene come nelle ultime due partite. Penso che abbiamo fatto una grande gara, meritavamo di più. Ci deve dare forza mentale, non ci dobbiamo accontentare. La squadra è in costruzione, siamo partiti veramente dal basso. Sono contento ma i cali non voglio più vederli. Avremo grande fiducia per questo finale di stagione“

FILIPPO FAGIOLINI