
Reazione doveva esserci e reazione c’è stata. La Juventus batte 3-1 il Cagliari in Sardegna, con una strepitosa tripletta di Cristiano Ronaldo. Sugli scudi anche Chiesa e Danilo, mentre è da rivedere la prestazione di Morata.
Szczesny 6 – Il polacco risponde presente quando Marin prova una botta da fuori, per il resto non ha un gran lavoro. Non può nulla sul gol di Simeone.
Cuadrado 6 – Non in palla come al solito, anche se il colombiano è sempre il fulcro della costruzione dal basso bianconero. Dietro si fa infilare qualche volta di troppo dagli attaccanti cagliaritani e prende un giallo pesante: era diffidato, salterà il Benevento.
De Ligt 6 – Il gigante olandese gioca una partita accorta, con nessuna sbavatura, e tiene Joao Pedro alla larga dalla porta difesa da Szczesny. È il futuro di questa squadra e lo dimostra match dopo match.
Chiellini 6,5 – Quando gioca e sta bene, il capitano si fa notare tantissimo. Sembra abbia una calamita sulla testa: prende tutti i palloni che arrivano dal fondo, togliendo le castagne dal fuoco almeno in un paio di occasioni. Unica sbavatura, probabilmente, sul gol subito, dove avrebbe potuto qualcosa in più.
Alex Sandro 6 – Solo mezz’ora per il brasiliano, che non si fa notare molto in attacco ma è una valida alternativa sempre per la costruzione della manovra della squadra. (dal 34′ Bernardeschi 6 – Molto bene in propensione offensiva, ma deve fare più attenzione dietro: da una sua mancata lettura nasce il gol del Cagliari. )
Kulusevski 6 – Una buona prova da esterno, con tutti i pro e i contro che può avere questo ruolo per lui, soprattutto la problematica di allontanarlo dalla porta. Come in altre occasioni, deve migliorare nella gestione di alcuni contropiedi.
Danilo 7 – Bisogna provarlo attaccante centrale soltanto, perché ha fatto quasi tutti i ruoli, e tutti bene. Gioca con i tempi giusti, fa buon filtro e ha sempre la giocata giusta nei piedi. Invenzione importante di Pirlo.
Rabiot 6 – Meno esplosivo rispetto ad altre partite, ma non fa danni. Anche lui, come Kulusevski, dovrebbe gestire meglio qualche ripartenza.
Chiesa 7 – Spacca in due la difesa del Cagliari ogni volta che prende la palla, con velocità e caparbietà. Dal suo arrivo a Torino, è migliorato tantissimo nella visione di gioco: alza la testa e trova benissimo i compagni, mettendo davanti alla porta prima Morata (che sbaglia) e poi CR7, che invece la mette dentro.
Morata 5,5 – Prova opaca dello spagnolo, che non si è ancora del tutto ripreso dopo il malanno. In tutto ciò, offre sempre una valida sponda, ma ha due occasioni importanti per segnare, di cui una clamorosa, e le getta al vento.
Ronaldo 8 – La risposta migliore alle critiche: tripletta in 32 minuti, partita in ghiaccio e pallone portato a casa. È il capocannoniere del campionato ed è arrivato a 30 gol in stagione a marzo: siamo sicuri che il problema sia lui?
Pirlo 6,5 – La squadra risponde presente, in una partita che andava assolutamente portata a casa. Ottima l’intuizione di riproporre Danilo centrale di centrocampo; da migliorare l’atteggiamento nel secondo tempo, in cui il Cagliari ha seriamente rischiato di riaprire una partita finita.
This post was last modified on 15 Marzo 2021 - 09:49 9:49