Il procuratore Claudio Pasqualin, intervistato da TMW Radio, è tornato sul caso Haaland e sui motivi che hanno frenato diverse big europee interessate ad acquistarlo.
“Il cartellino valeva poco ma nessuno ha ritenuto eque le commissioni richieste per il trasferimento. L’unico club ad aver capito che valeva la pena investire così tanto su un classe 2000 è stato il Borussia. La Juventus e le altre grandi d’Europa si sono lasciate condizionare, sbagliando“.
This post was last modified on 19 Febbraio 2020 - 19:15