La Juventus di Maurizio Sarri supera 3-1 l’Udinese di Gotti all’Allianz Stadium nella sedicesima giornata del campionato di Serie A TIM: le pagelle.
Buffon 6,5 – Il problema alla spalla di Szczesny gli concede la seconda partita consecutiva da titolare dopo la trasferta di Leverkusen. Chiude con agilità lo specchio a Lasagna, per il resto ordinaria amministrazione. Non può nulla sul gol subito nel finale.
Danilo 6 – Si disimpegna senza troppi problemi sulla propria fascia di competenza. Qualche errore tecnico di troppo, per il resto pienamente a suo agio.
Demiral 7 – Vince i duelli fisici con Okaka controllandolo a dovere e regge bene anche sui tagli in profondità di Lasagna. Perfetta la sponda per il 3-0 di Bonucci. Si addormenta assieme ai compagni nel finale.
Bonucci 7 – Meno impeccabile del compagno in fase di copertura: si perde un paio di accelerazioni di Lasagna. Perfetto con il pallone tra i piedi: da lui parte il lancio che porta al primo gol di CR7. In più insacca il 3-0 con una spizzata di testa perfetta (76′ De Ligt 5,5 – Gestisce bene ma nel finale si perde assieme al compagno sia Nestorovski che Pussetto).
De Sciglio 6,5 – ter Avest se lo vede arrivare a ripetizione e viene spesso e volentieri sovrastato dal numero 2 bianconero. Anche in ripiegamento è costantemente sul pezzo.
Rabiot 6,5 – Prestazione degna di nota per il centrocampista francese arrivato alla Juve la scorsa estate. Nettamente alzato il livello rispetto alla gara di Champions League a dimostrazione di quanto sia utile la continuità. Legge bene i movimenti suoi e dei compagni distribuendo bene i palloni che passano dai suoi piedi.
Bentancur 6,5 – Recupero lampo dopo l’infortunio al ginocchio contro la Lazio e dimostrazione di quanto sia indispensabile per la squadra. Anche davanti alla difesa si disimpegna con serenità e autorevolezza duettando, in scambi dall’alto contenuto tecnico, sia con Rabiot che con Dybala.
Matuidi 6 – Copre come al suo solito ampie porzioni di campo facendo tanto lavoro oscuro che aiuta la squadra.
Dybala 7,5 – La solita prestazione della Joya. Tecnicamente impeccabile, oggi anche dall’inizio a supporto del duo d’attacco Higuain-Cristiano. Illumina le giocate facendo anche del lavoro oscuro che in quella posizione gli viene richiesto. Gli manca solo il gol (75′ Bernardeschi 6 – Fa un po’ di legna. Cerca anche la gloria personale senza trovarla).
Higuain 7,5 – Il nuovo Higuain ha qualcosa in più dal punto di vista mentale. Si sacrifica per i compagni come non mai mettendosi costantemente a disposizione della squadra. A tutto questo aggiunge la visione di gioco che ha sempre avuto come in occasione del filtrante al bacio per la seconda rete di Ronaldo (80′ Douglas Costa S.V.).
Ronaldo 8 – Segna due gol che uno con le sue capacità fa sembrare semplici. Perfetti i movimenti e perfette le conclusioni. Mostra di trovarsi bene nel tridente assieme ai due argentini. Nel finale sfiora la tripletta ma prima Musso e poi il palo gli negano la gioia.
All. Sarri 7 – “Regala” il tridente che tutti volevano vedere in campo e le risposte sono tutte positive. Serviva una risposta in campionato dopo il pareggio col Sassuolo e la sconfitta contro la Lazio. Anche con qualche cambio in più rispetto al solito porta a casa i tre punti.
Udinese (3-5-2): Musso 6; De Maio 5, Troost-Ekong 5, Nuytinck 5; ter Avest 5, Fofana 6, Mandragora 6, De Paul 5,5 (67′ Walace 6), Stryger Larsen 5,5 (87 Nestorovski 6); Okaka 5 (61′ Pussetto 6,5), Lasagna 5. All. Gotti 5,5.
This post was last modified on 16 Dicembre 2019 - 10:55