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Éder manda in estasi il Portogallo: sfuma il sogno di Pogba ed Evra

Il Portogallo è Campione d’Europa per la prima volta nella sua storia. Un gol di Éder nel secondo tempo supplementare regala la vittoria ai lusitani, che vincono un grande torneo per la prima volta nella loro storia. L’impresa diventa ancor più grande se si pensa che nel corso del primo tempo Cristiano Ronaldo, capitano e leader del gruppo, è dovuto uscire tra le lacrime per un infortunio al ginocchio.

FINE DEL SOGNO – Svanisce il sogno di un titolo con la propria nazionale per Patrice Evra e Paulpogba francia Pogba. I due calciatori della Juventus non hanno disputato una partita sopra le righe, ma hanno svolto il loro compito senza sbavature. Molto, forse troppo, sacrificato Paul Pogba, relegato in mediana, davanti alla difesa, senza la possibilità vera e propria di poter spaccare la partita. La sua percentuale di passaggi realizzati è molto alta, ma l’allenatore della Francia Didier Deschamps non gli ha mai dato la possibilità di spingersi un po’ più in avanti.

CHE STORIA – 12 anni fa, il Portogallo perdeva l’Europeo casalingo in finale, sconfitto dalla Grecia. 3 edizioni dopo, va a prendersi la coppa proprio in finale contro il Paese organizzatore, senza il suo leader, sfortunato, curiosamente, come il suo omonimo nella finale mondiale del ’98, sempre contro i transalpini.

È un giorno storico per il Portogallo: finalmente si raggiunge un obiettivo che nemmeno il grande Eusebio aveva portato a casa.

 

This post was last modified on 11 Luglio 2016 - 13:44

Luigi Fontana

Sono nato nel 1997 e sono laureato in Ingegneria Informatica. Il calcio è la mia più grande passione e scrivere è lo strumento che utilizzo per manifestare le mie idee e le mie emozioni. "Alcuni credono che il calcio sia una questione di vita o di morte. Sono molto deluso da questo atteggiamento. Vi posso assicurare che è molto, molto più importante di quello".

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Luigi Fontana