Palermo-Verona%2C+il+Carpi+condannato+alla+B+da+un+bonus+di+5+milioni+di+euro
spaziojit
/2016/05/09/palermo-verona-il-carpi-condannato-alla-b-da-un-bonus-di-5-milioni-di-euro/amp/

Palermo-Verona, il Carpi condannato alla B da un bonus di 5 milioni di euro

5 milioni di buone ragioni per perdere a Palermo. Tanti sono i motivi per cui al Verona conviene lasciar perdere l’ultima trasferta dell’anno e permettere una facile vittoria – e la relativa salvezza – alla squadra di Ballardini.

LA QUESTIONE – L’ultima giornata di campionato sarà fondamentale per la questione salvezza. Il Carpi, infatti, che un punto in meno del Palermo, giocherà in trasferta a Udine, mentre il Palermo avrà in casa il Verona. Dopo le polemiche, fatte scoppiare da Maurizio Zamparini in merito a presunti sospetti dopo Verona-Frosinone, ci si aspetta impegno da parte degli scaligeri, che hanno vinto, nelle ultime giornate, con Milan e Juve.

IL PARACADUTE – A far pensar male, però, c’è il cosiddetto “paracadute” per le retrocesse, che vale 60 milioni distribuiti in questo modo:

25 milioni di euro per squadre che sono da 3 anni in serie A

15 milioni di euro per squadre che sono da 2 anni in serie A

10 milioni di euro per squadre che sono da 1 anno in serie A

– in caso di quota residuale questa verrà destinata al club retrocesso con 3 anni di anzianità in serie A nel caso in cui questo non venga immediatamente promosso

Nel caso in cui dovesse salvarsi il Palermo, quindi, il Verona prenderebbe una quota residuale più

9. Luigi Delneri (Verona): 1.36 punti a partita

consistente, poiché Carpi e Frosinone appartengono alla terza categoria. Se retrocedesse il Palermo, prenderebbe 15 milioni, il Verona 25 e il Frosinone 10. In questo caso, dunque, la quota residuale sarebbe di 5 milioni più bassa di quella nel caso in cui, a retrocedere, sarebbe il Carpi, che otterrebbe 10 milioni di euro. Pertanto, qualora il Verona dovesse fallire la promozione l’anno prossimo, avrebbe 5 milioni in più a bilancio. Come? Perdendo in casa del Palermo. A pensar male, però, si fa peccato.

Luigi Fontana (@luigifontana24)

This post was last modified on 9 Maggio 2016 - 19:28

Luigi Fontana

Sono nato nel 1997 e sono laureato in Ingegneria Informatica. Il calcio è la mia più grande passione e scrivere è lo strumento che utilizzo per manifestare le mie idee e le mie emozioni. "Alcuni credono che il calcio sia una questione di vita o di morte. Sono molto deluso da questo atteggiamento. Vi posso assicurare che è molto, molto più importante di quello".

Share
Published by
Luigi Fontana