
18.30, LE ULTIME – La Juventus ha concluso la riunione tecnica da circa trenta minuti, e tutto lascia pensare che Allegri si affidi all’estro di Juan Cuadrado. Dunque, solo panchina per Pereyra e nessuna conferma sul 4-3-1-2 paventato ad inizio settimana. L’argentino potrà infatti essere un’arma importante a metà gara, così come il rientro di Marchisio ed il talento di Dybala. Sì, perché nel mezzo toccherà ad Hernanes e Sturaro, con Asamoah largo a sinistra nel 4-4-2. Davanti, spazio a Morata-Zaza.
Tutto pronto per il terzo incontro ravvicinato in poco più di un mese tra Juventus e Inter. I primi due, in Coppa Italia, per l’andata della semifinale, e in campionato, domenica scorsa, hanno sancito la netta superiorità della squadra di Allegri. Questa sera per gli uomini di Mancini deve scendere in campo prima di tutto l’orgoglio, al fine di evitare l’ennesima prestazione deludente stagionale.
SPAZIO A CHI HA GIOCATO MENO – Forte del 3-0 dell’andata, Allegri questa sera al San Siro darà spazio agli uomini della rosa che hanno giocato meno. L’ipotesi col 4-3-1-2 è in vantaggio sul 4-4-2, con Pereyra titolare alle spalle di Morata e Zaza. In difesa, davanti a Neto, sulle corsie di difesa ci saranno Padoin a destra e Alex Sandro a sinistra, con Rugani (finalmente minuti per lui) e Bonucci (lo stacanovista) al centro. In mezzo al campo, in regia ci sarà Hernanes, con Sturaro e Asamoah al suo fianco.
SOLO DUE ASSENTI – Allegri torna ad avere quasi tutta la rosa a disposizione. Assenti solo Giorgio Chiellini, che recupererà tra 10 giorni per un sovraccarico del muscolo soleo di destra, ed Evra, assente per un problema familiare.
PROBABILE FORMAZIONE, 4-3-1-2 – Neto; Padoin, Rugani, Bonucci, Alex Sandro; Sturaro, Hernanes, Asamoah; Pereyra; Morata, Zaza.
In alternativa, c’è l’ipotesi 4-4-2 con Cuadrado e Asamoah esterni di centrocampo e Pereyra inizialmente in panchina.
This post was last modified on 2 Marzo 2016 - 20:15 20:15