Evento Insuperabili – Spinazzola e Chiellini: “Gli Insuperabili sono i veri campioni”

A Fiano, in provincia di Torino, va in scena stasera l’evento benefico organizzato dalla Onlus “Insuperabili” e Reset Academy di Davide Lippi, che promuove scuole calcio sul territorio piemontese. Ad intervenire nel corso dell’evento ci saranno Spinazzola, Chiellini, Nedved e Perin.

AGGIORNAMENTO ORE 21: PARLA CHIELLINI

Loro (gli insuperabili n.d.r.) sono i campioni. L’energia che mi danno è indescrivibile. Chi ha la fortuna di essere qui stasera può capire quanto sono grandi. Sullo scudetto? Sempre diverso, questo è il primo anno da capitano. Un piacere condividerlo con Andrea che ha festeggiato la sua ultima partita allo Stadium. Lui è una persona silenziosa, non si può apprezzare quanto sia importante e quanto sono sicuro che sarà importante ancora per la storia della Juve. Allegri? Una persona speciale, acclamata dal pubblico domenica ed esaltato dal presidente in conferenza il giorno prima. Non mi stupirei di rivederlo in futuro alla Juventus.”

Il prossimo allenatore della Juventus? Barzagli (scherza n.d.r.), affiancato da qualcuno con il patentino, che si trova facilmente. A parte gli scherzi, siamo nelle mani di persone competenti e possiamo dormire sonni tranquilli, e allo stesso modo anche i tifosi. Per ora mi sto allenando per giocare domenica, poi con calma sapremo il prossimo allenatore della Juventus, che ci aiuterà a continuare a vincere, come la Juventus ha sempre fatto con Del Piero, Buffon, Chiellini e altri allenatori.”

AGGIORNAMENTO ORE 20.50: PARLA SPINAZZOLA

Insuperabili? Ragazzi sfortunati ma con molta più forza di noi, una forza incredibile. È molto bello conoscerli, una serata bellissima. Ci divertiremo. Questo è stato il mio primo scudetto, domenica è stata una giornata bellissima, con mio figlio e mia moglie. Bilancio della mia stagione? Ho avuto una rottura al crociato, non è semplice tornare al top subito. Sono stati tutti bravi, fisioterapisti e staff. Con l’Atletico è stata la serata più bella della mia vita sotto l’aspetto calcistico. La Champions va sempre a fortuna, ci sono tante squadre forti, deve girare tutto bene. Ogni anno c’è da lottare.
Rapporto con Allegri? Quando ci ha comunicato che se ne andava, siamo stati un po’ tutti commossi. Ci ha dato un bell’effetto, era veramente provato. È stato commovente. Abitiamo nello stesso palazzo, quindi tutti i giorni ci vedevamo anche con mio figlio, giocava anche con il cane. Mi dispiace. Prossimo allenatore? Non so niente
.”

L’Atalanta? Oramai è da 3 anni a quel livello, hanno giocatori di alta qualità, hanno un gioco importante, si sono meritati quel posto in classifica. Riguardo al mio futuro: ho lottato tanto per restare alla Juve, sono sempre stato per la Juve, ho sempre sognato per la Juve. Adesso che ci sono, voglio restare per 10 anni. O mi cacciano, o resto qua.

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