Douglas-Dybala, cessioni nel segno della rivoluzione

La stagione che sta per terminare è stata tra le più in ombra per Paulo Dybala e Douglas Costa. Entrambi valutati come tra i pezzi più forti e pregiati della rosa bianconera, rischiano di finire tra le cessioni necessarie per iniziare un nuovo, vincente, ciclo.

CAPITOLO JOYA

Per La Joya le possibilità di rimanere ci sono, con la volontà della società di puntare su di lui per il futuro, ma di fronte ad una grande offerta la Signora potrebbe cedere. Questo perché Dybala è stato l’attaccante con più difficoltà ad esprimersi con l’arrivo di CR7, senza dimenticare però il suo “nuovo ruolo” cucitogli addosso da Massimiliano Allegri. Ecco perché sarà da valutare anche il suo utilizzo per la stagione che verrà, così da poter avere le idee chiare di fronte ad eventuali, allettanti offerte. Lo scambio con Icardi resta la suggestione più grande, le voci su Salah restano, al momento, solo tali. Ma se l’anno scorso la parola d’ordine era “incedibile”, quest’anno invece sarà “valutiamo”. Perché, per vincere la Champions League, servirà davvero una rivoluzione.

DOUGLAS “COSTA”

Discorso molto diverso, invece, quello per Douglas Costa. Il brasiliano ha avuto una stagione contornata da squalifiche, comportamenti inadeguati e tanti, troppi infortuni. Ecco perché, dopo solo due stagioni in bianconero, uno dei più talentuosi calciatori in circolazione potrebbe dire addio a Torino. Davvero troppo basso il suo rendimento per salvarlo, ecco perché è il maggior indiziato a lasciare la Juve. I bianconeri hanno già fissato il prezzo: 60 milioni di euro. Una cifra che, al momento, non trova nessun acquirente concreto. Il Milan è tentato, ma ha già affrontato tante spese e dovrà muoversi con cautela, lo United pure, ma il cartellino risulta esagerato ai Reds. Uno scambio con Pogba, più eventuale conguaglio, sarebbe una soluzione, ma per ora si tratta di una fantasiosa ipotesi. Ecco perché, anche il destino del brasiliano, è tutto da scrivere.

Sarà rivoluzione in casa Juventus e Dybala e Douglas Costa potrebbero essere i primi ad esserne coinvolti.

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