ReLIVE Conferenza Allegri: “Ronaldo sta meglio. Domani sarà partita equilibrata”

Alle 12.00 Massimiliano Allegri parlerà in conferenza per la vigilia di Juventus-Milan. Segui le parole del tecnico bianconero.

CR7

“Cristiano sta meglio. Finito (sorride). Il significato di meglio è che sta meglio e a cinque giorni dalla partita ci sono buoni segnali. Lui sta facendo tutto per esserci e speriamo bene. Non sarà convocato domani”.

SCUDETTO

“Quando vinceremo lo scudetto sarà una bellissima serata e andrà celebrata. Vincere otto scudetti di seguito non è mai semplice, i numeri sono impressionanti. Ci sono molti meriti della Juventus più che demeriti delle inseguitrici. Al Napoli vanno fatti i complimenti, ma alla Juve ne vanno fatti di più visto i punti a otto giornate dalla fine. Inoltre veniamo da otto anni di successi, quindi c’è un lavoro quotidiano e mentale impressionante”.

NAPOLI

“Il Napoli non l’ho mai considerato un fuoco di paglia, l’anno scorso aveva fatto 91 punti. In tempi non sospetti quest’anno ho detto che ne sarebbero bastati 89, infatti è stato così. L’anno scorso il Napoli ha fatto un fuori giri per arrivare a 91, la media di quest’anno è 85-86, una media normale. Domani abbiamo Juventus-Milan, con i rossoneri che sono cresciuti molto. Le partite contro il Milan sono sempre state molto equilibrate, quindi dovremo fare una partita importante”.

RAZZISMO

“Bisogna distinguere due cose, la forma del razzismo che non è mai giustificabile e due il comportamento dei giocatori in campo. Quello che intendevo io non era assolutamente per giustificare l’episodio del razzismo, io parlavo del rispetto per l’avversario, due cose completamente diverse. Il razzismo va combattuto e gli imbecilli vanno messi fuori dagli stadi. Bonucci, dopo la partita si è espresso male, ma si è subito chiarito su Instagram. Queste credo che siano due cose ben distinte. Il comportamento in campo di ogni singolo giocatore della Juventus deve essere corretto e rispettoso verso l’avversario e il pubblico. Il razzismo è diverso, non è mai giustificabile e va combattuto”.

INFORTUNI

“Dybala, Mandzukic e Spinazzola sono a disposizione per domani. Khedira va valutata la condizione fisica, Douglas Costa dovrebbe essere in condizione per mercoledì. Barzagli dovrebbe essere a disposizione tra dieci giorni, Cuadrado torna a Ferrara e Caceres tre settimane out, Perin da valutare. Domani quest’ultimo non ci sarà”.

TURNOVER

“Chiellini probabilmente starà fuori, gli altri devo valutare. Siamo in una buona condizione fisica e mentale, dunque dovrò valutare. Ripeto, siamo in buona condizione fisica ma dei cambi ci saranno”.

KEAN

“Il sistema di gioco non è fondamentale. Kean può giocare accanto a Mandzukic, con dietro Bernardeschi. Sono molto contento di cosa sta facendo, ma l’importante è che lui, lo ripeto fino alla noia, che per diventare un grande giocatore deve acquisire un livello mentale molto alto. Deve arrivare ad un equilibrio che lo renda stabile alla Juventus, non bastano due partite. Io ho fatto una carriera normalissima, ma bisogna dimostrare qualcosa per avere delle presenze in Serie A. Oggi è diverso, ma bisogna mantenere molta calma. Deve tendere a migliorare tutti i giorni, così potrà fare una grande carriera. Dipende da lui. Se uno pensa di essere il migliore del mondo dopo quattro partite, non funziona così”.

GOL DA CORNER

“Segnare da corner è più semplice di quanto sembri. Basta avere chi calcia bene e chi corre in porta, perché se hai solo i saltatori non fai gol. Abbiamo Bernardeschi, Pjanic, Dybala, Cancelo, Douglas Costa”.

EMRE CAN

“Non c’è clamore sulle sue ultime uscite, non influenzano la sua presenza di domani. Oggi vedrò chi sarà in condizione, è una partita tosta che è sempre stata equilibrata”.

CORSIE

“Alex Sandro sta bene, Spinazzola lo stesso. Sono contento per quest’ultimo perché ha avuto una giornata di terrore dopo l’infortuno al ginocchio e invece sta bene”.

DISTRAZIONE SCUDETTO

“Feste e casini non ne facciamo. Bisogna pensare a battere il Milan a prescindere dall’esito del campionato. La partita va affrontata nel migliore dei modi, difficilmente penso che si decreterà lo scudetto. Bisogna essere pronti ad affrontare quindici giorni intensi tra Milan, Ajax e Fiorentina”.

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