Dopo Verona – Juventus di ieri sera, lungi da noi il voler scatenare polemiche o lasciarci andare a catastrofismi inutili e ingiustificati.
La partita di ieri sera ha, tuttavia, lanciato almeno due campanelli(ni) di allarme ed è su questo che vogliamo soffermarci.
Il primo si riferisce al fatto che senza la dovuta cattiveria e concentrazione, questa Juventus altro non sia che una squadra normale. Se il livello tecnico non è mai stato in discussione noi vogliamo porre l’accento sull’aspetto agonistico e caratteriale che è sempre stato la marcia in più di questa squadra.
Il secondo e più importante aspetto emerso dalla partita di quella che possiamo definire “Juventus B”, è dato dal fatto che, chiaramente, i cosiddetti “rimpiazzi” possano non essere allo stesso livello tecnico dei cosiddetti “titolari”. I due termini vengono volutamente virgolettati, poichè non vogliamo passare per ingrati nè sminuire il contributo dato da chi, chiamato in causa, si è sempre fatto trovare pronto, aiutando la Juve a conseguire i successi degli ultimi anni.
Tuttavia, è innegabile che, tolti alcuni elementi da questa Juventus, alle loro spalle vi sia un abbisso in termini prettamente tecnici. La Juventus di ieri sera era priva di 8 elementi: Buffon, Lichsteiner, Marchisio, Khedira, Pogba (quindi l’intera linea di centrocampo solitamente titolare), Hernanes, Morata e Mandzukic.
Detto che Neto è un ottimo dodicesimo, ci sarà comunque da valutare eventuali offerte che potrebbero giungere per l’estremo difensore brasiliano. Gli altri reparti sembrano evidenziare la necessità di interventi mirati per assicurare non solo giocatori in grado di sostituire i titolarissimi, ma che siano anche in grado di assicurare alla Juventus un graduale ricambio generazionale e, soprattutto, la continuità di successi che le appartengono.
In difesa rimane vivissima e caldissima la pista che porta al marocchino Benatia dal Bayern. Nonostante l’ex Roma abbia in settimana strizzato l’occhio proprio ai giallorossi per un suo ritorno nella Capitale, la Juventus sembrerebbe in vantaggio nelle trattative, soprattutto nell’ottima dell’affare Coman che i bavaresi dovranno riscattare l’anno prossimo per circa 27 milioni.
Altro nome costantemente vicino ai colori bianconeri è quello di Shkodran Mustafi, 24enne centrale difensivo in forza al Valencia ed ex Sampdoria che potrebbe compiere un viaggio di ritorno per indossare la casacca bianconera.
Sempre dal versante spagnolo e sempre dal Valencia, la Juventus continua a trattare quell’ André Gomes che è stato individuato da Marotta come il sostituto naturale di Marchisio e non solo. Il giocatore in prospettiva sarebbe un buon investimento che andrebbe, con Pogba, a creare una mediana di centrocampo giovane e di qualità. L’ostacolo maggiore rimangono le pretese del club spagnolo, che ha tuttavia necessità di vendere e quindi potrebbe spingere per un accordo con i bianconeri.
Notizia ripresa in questi giorni è il possibile e concreto interessamento della Juventus per un altro centrale di centrocampo di grande spessore. Parliamo di Miralem Pjanic, 26enne bosniaco attualmente alla Roma per il quale è prevista una clausula rescissoria da 38 milioni di euro. Proprio il costo, relativamente contenuto, in relazione all’indiscutibile qualità e all’età del giocatore, fanno sì che la Juventus stia seriamente valutandone l’acquisto per andare a comporre, anche in questo caso, un centrocampo di sicuro valore in collaborazione con Pogba, Marchisio e Khedira. Voci dell’ultima ora parlano di un nuovo interessamento per Montolivo, centrocampista in scadenza con il Milan che potrebbe “tappare” la falla lasciata da Marchisio.
In uscita vi sono da registrare le indiscrezioni che vogliono Pereyra vicino all’addio: il West Ham è su di lui e si è già parlato di un’offerta sui 13 milioni, ma l’argentino potrebbe anche essere inserito nella trattativa con il Valencia per arrivare al duo Mustafi-Gomes, riducendo l’esborso enonomico.
Chiudiamo con l’attacco. Nel reparto offensivo molto dipenderà dalle uscite, soprattutto quelle di Morata verso Madrid e di Zaza, qualora l’ex Sassuolo chiedesse la cessione per gio
This post was last modified on 10 Maggio 2016 - 15:21 15:21