I 120 anni del club in mostra – Agnelli: “Orgogliosi di gestire questo club”

Il JMuseum è un posto in cui viaggiare indietro nel tempo è possibile. Alla magnifica sala trofei, ai vari paloni d’oro e alle storiche maglie, da oggi va aggiunta anche una nuova attrazione. Una mostra intitolata Black & White Times.

Dalla giornata di oggi, fino al 28 febbraio, questa mostra ripercorrerà la storia del club, attreverso l’evoluzione del logo in parallelo all’evoluzione della vita quotidiana del Bel Paese, così come dichiarato dal presidente del JMuseum Paolo Garimberti.

A fare da “cicerone” per la mostra è stato chiamato Walter Veltroni, storico tifoso juventino, che tra le diverse cose ha aggiunto: “La Juventus è sempre stata una società molto moderna, basti pensare che è stato il primo club ad avere un proprio organo di stampa. La Juve ha sempre anticipato la contemporaneità“.

LE PAROLE DI VELTRONI

Dall’evoluzione del marchio

Da questa base abbiamo fatto partire il tutto. La storia della Juve è la storia dell’Italia. Ognuno di noi associa eventi calcistici ad eventi della propria vita”

La sua Juve

La prima Juve che mi ha fatto innamorare è quella di Sivori e Charles,a che se la mia preferita rimane quella con Zoff, Gentile e Cabrini. La Juve di oggi mi piace molto, così come mi piace Allegri e spero che Dybala e Buffon rimangano ancora qualche anno a Torino“.

LE PAROLE DI AGNELLI

A presenziare alla cerimonia d’apertura anche il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, che ha tenuto un discorso ai giornalisti presenti: “Stiamo inaugurando questa magnifica mostra, 120 anni di Juventus, di cui 94 con la nostra famiglia: ne sono estremamente orgoglioso perché siamo la più lunga proprietà di qualunque franchigia dello sport mondiale”.

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