La Moviola di SJ – Partita semplice per Valeri, manca qualche ammonizione

Per Milan-Juventus, anticipo della 11° giornata di Serie A,è stato designato Paolo Valeri della sezione di Roma. Gli assistenti del match erano Giallatini e Dobosz, impegnati al VAR, invece, Di Bello e Vuoto. Quarto uomo Banti. Nella partita, decisa da uno straripante Higuain, non ci sono stati episodi particolarmente rilevanti e la gestione di Valeri è stato abbastanza giusta per non far scaldare gli animi. Manca, molto probabilmente, qualche intervento disciplinare. Vediamo gli episodi più importanti.

22′ – MANCATA AMMONIZIONE A RODRIGUEZ

L’intervento dello svizzero su Cuadrado è molto duro: l’arbitro, in questo caso, fischia il fallo, ma non ammonisce Rodriguez. Sarebbe stato molto più corretto il provvedimento.

46′ – PROTESTE MILAN PER MANI DI RUGANI

L’episodio più importante avviene al 1′ minuto di recupero del primo tempo: Kalinic  prende la traversa, sulla ribattuta Chalanoglu va di testa ma trova Rugani. I rossoneri protestano per un presunto tocco di mano, ma Valeri non concede il penalty . Dal VAR arriva il silent check da parte di Di Bello: tutto giusto, visto che l’intervento di Rugani avviene prima con l’anca e poi la palla schizza sul braccio, che però non è assolutamente largo, bensì a protezione. Né volontarietà né aumento del volume del corpo: non c’è nessun motivo per cui fischiare il calcio di rigore.

71’/72′ – DOPPIO GIALLO MANCATO A ZAPATA E BORINI

Tra il 71′ e il 72′ Valeri non redarguisce con il cartellino due interventi meritevoli da parte di due milanisti. In realtà, nel primo caso, non fischia nemmeno il fallo del colombiano su Dybala: Zapata era stato saltato, e disinteressandosi del pallone va a sbattere sulla Joya. Nel secondo caso, invece, c’è un intervento imprudente da parte di Borini su Mandzukic. Ci sarebbero stati benissimo due gialli.

GIUDIZIO COMPLESSIVO SULL’ARBITRO

In questi casi, recensire l’arbitro non è la cosa più semplice. Valeri ha scelto di non incattivire la partita, sventolando tanti gialli, ma al contempo l’ha fatta passare liscia a troppi giocatori. Per il resto, come già riportato in precedenza, non ci sono stati episodi così eclatanti, pertanto ovviamente la prestazione dell’arbitro è buona, in quanto non c’è stato modo di intaccare il match con sue decisioni. Diciamolo chiaramente: Milan-Juventus è stata una di quelle partite che tutti vorrebbero arbitrare.

Impostazioni privacy