Diritti TV, ci siamo: pronta la riforma

Dopo tanto discutere, finalmente dovremmo esserci: la riforma per i diritti TV dovrebbe concretizzarsi. Un evento importante e atteso per poter migliorare la nostra Serie A.

LA RIFORMA

Come riporta il Corriere dello Sport, la riforma la riforma della legge Melandri sui diritti tv voluta dal ministro Lotti entrerà nel Def (Documento Economia e Finanza del governo) già nella prossima settimana. L’obiettivo è modernizzare e rendere più appetibile il nostro campionato. Un campionato che negli ultimi anni non ha avuto successo negli altri paesi, anche a causa della disparità troppo notevole tra le big (poche) e le medio-piccole che non si sono attrezzate per combattere il dominio della Juventus. Ne consegue che la percentuale comune dovrebbe aumentare dal 40% di adesso al 50%. Sull’esempio di Premier e Liga. Anche il criterio con cui va calcolato il merito sportivo va rivisto. Non ha più senso far pesare la storia di un club piuttosto che dare merito alle nuove squadre che stanno crescendo in maniera veloce (vedi Atalanta o Sassuolo). L’obiettivo, dunque, diventa il dare maggiore valore alla Serie A con criteri più reali e oggettivi.

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