Segnali incoraggianti da Douglas Costa, ma con un piccolo punto interrogativo

Oltre alla nota più positiva derivante dalla rete di Gonzalo Higuain, nella vittoria sull’Olympiacos la Juve può analizzare col sorriso anche la prova offerta dal suo acquisto più importante nell’ultima finestra di mercato, ovvero Douglas Costa.

PERSONALITÀ

L’esterno ex Bayern Monaco ha confermato i buoni segnali mostrati nell’ultimo turno di campionato contro il Torino. Questa volta ha avuto molto meno spazio a propria disposizione, senza però mai disdegnare iniziative personali per superare il muro eretto dai greci dell’Olympiacos. Molti i dribbling tentati e riusciti così come i cross proveniente dalla fascia. Da migliorare forse alcuni movimenti insieme ad Alex Sandro sull’asse mancina. Spesso si sono infatti ritrovati troppo larghi pestandosi un po’ i piedi. Meglio sull’out di destra dove ha potuto “usufruire” di uno Sturaro poco garibaldino.

CONVIVENZA

Da questa prima parte di stagione parrebbe quindi più complicata la convivenza dei due esterni brasiliani sulla stessa corsia. Forse fin troppo simile il loro gioco in questo momento. Alex Sandro si trova molto più a suo agio con Mandzukic che, come dimostra il gol del vantaggio, è bravissimo a portar fuori il terzino avversario per lasciar modo all’ex Porto di arare il campo. Vedremo se Allegri vorrà riproporre la coppia verdeoro o magari spostare Douglas Costa sulla fascia di competenza di un Cuadrado dall’andamento altalenante.

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