Mandragora a La GdS: “Difficile stare lontano dal campo, ringrazio soprattutto Bonucci”

Da Coverciano ha parlato anche il centrocampista di proprietà della Juventus Rolando Mandragora. Queste sono state le dichiarazioni rilasciate a La Gazzetta dello Sport. 

ASSENZA AL MATRIMONIO DELLA SORELLA

“Spiace tantissimo non esserci al matrimonio, so che per lei è un giorno speciale. Il mio cuore sarà lì con loro anche se un pezzo devo tenerlo qua per la nazionale”

UNDER 21

“Le aspettative sono alte, senza dubbiDobbiamo lavorare per arrivare pronti all’Europeo in casa dove cercheremo di fare meglio possibile. L’augurio è rimanere tra le migliori 4 d’Europa, ma magari anche meglio. Fare il capitano della Nazionale a qualsiasi livello è un grandissimo onore”

AI BOX PER MOLTI MESI

“Per un calciatore è difficile stare lontano dal campo vedendo così sfumare ciò che ti sei conquistato con il lavoro. Ho perso l’Europeo, ripagato in parte col bronzo mondiale. Ma anche le ultime gare di promozione in A col Pescara e poi il ritiro con la Juve. Invece sono rientrato a marzo nel momento più delicato della stagione, con la squadra in corsa per tre titoli”

MIGLIORARSI CONTINUAMENTE

“Allenarsi con Buffon, Barzagli e Bonucci e avere a che fare con la loro leadership nello spogliatoio è un’esperienza unica che tutti i giovani dovrebbero fare, non solo italiani. Quando ti alleni con certi campioni c’è da imparare e rubare segreti un po’ a tutti. Soprattutto a quelli del mio ruolo: Khedira, Pjanic, Marchisio”

MENZIONE SPECIALE

“Quello che mi ha aiutato di più emotivamente quando sono stato fuori è Bonucci, mi è stato vicino e se devo fare un ringraziamento speciale mi sento di farlo a lui”

CROTONE

“Mi auguro possa essere la stagione della mia consacrazione in A. Col Genoa ho fatto appena 5 presenze da giovanissimo, a Pescara ho vinto la B. Ora devo fare bene in A col Crotone. L’obiettivo resta la salvezza magari facendo più punti possibile e prima possibile”

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