La Juventus ricorda Scirea: “Ci manchi, Gaetano”

Maledetto sia quel 3 settembre 1989. Quel giorno, un normale giorno di lavoro per Gaetano Scirea, ex capitano della Juventus, si trasformò in tragedia. Un incidente, l’auto che va in fiamme, una vita spezzata mentre stava facendo il lavoro della sua vita: essere al servizio della Signora. Ventotto anni fa ci lasciava un calciatore superbo, un uomo straordinario dalle qualità eccelse fuori dal campo.

IL RICORDO DELLA JUVE

Non poteva non ricordarlo la Juventus, squadra a cui è stato sempre fedele. Con un tweet sul proprio profilo ufficiale, la società bianconera ha onorato la memoria dell’ex capitano. “Ventotto anni senza Gaetano Scirea” – si legge. E poi una nota sul sito, una sorta di lettera nei confronti di Gaetano. Eccola di seguito.

“Un campione. Un esempio per tutti, in campo e fuori.

Sono solo alcune parole che vengono in mente se si pensa a Gaetano Scirea: un campione che nessun bianconero può dimenticare e che, in giornate come quella di oggi, ci manca un po’di più.

Esattamente il 3 settembre, infatti, Gai se ne andava: una domenica, proprio come oggi. Una domenica squarciata, verso sera, dalla terribile notizia secondo la quale un incidente stradale in Polonia (era lì per visionare l’avversario che attendeva la Juventus in Coppa UEFA, il Gornik Zabrze), gli era stato fatale.

Il popolo bianconero, ma in generale tutti gli amanti del calcio, persero quel giorno un Campione del Mondo, un esempio di lealtà, di forza, di classe infinita e di modi gentili.

Ed è così che, anche oggi, tutti noi, stringendoci come sempre insieme alla sua famiglia, vogliamo ricordare Gaetano: come un calciatore esemplare e, soprattutto, un grande uomo.

Ciao Gaetano. Ci manchi.”

 

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