Mercato chiuso, anzi no

Eccola qui, la settimana di interregno tra l’inizio del campionato e la fine del mercato. Uno dei paradossi principali del calcio moderno, con giocatori che possono aver iniziato non solo la stagione ma addirittura essere scesi in campo con una squadra e magari la settimana dopo ritrovarsi a vestire una casacca diversa. In qualche strano incastro di campionato persino a fronteggiare gli stessi giocatori a cui pochi giorni prima dovevano passare il pallone o da cui dovevano ricevere l’assist per un gol.

VOCI E SMENTITE

Come detto qualche settimana fa l’ambizione di molte squadre, soprattutto delle “big”, è di iniziare la stagione con la rosa al completo o quasi. Ma nella situazione attuale questo non sempre è possibile per non dire quasi mai. Una volta le amichevoli estive si giocavano contro formazioni più che dilettantistiche e poche erano le indicazioni che si traevano da questi scontri. Oggi le varie competizioni internazionali estive come la ICC spesso sono utili oltre che per incassare sonori dobloni anche per mettere in luce eventuali magagne di un singolo giocatore o di un intero reparto. Un po’ per quanto detto e un po’ per le “occasioni” che a volte si presentano cammin facendo ecco che i nomi dei giocatori che potrebbero cambiare squadra anche a campionati iniziati sono tanti e anche altisonanti. È delle ultimissime ore il roumor che voleva l’ormai storico numero 8 Claudio Marchisio oggetto di una clamorosa trattativa con il Milan, che sarebbe stata ancora più eclatante visto quanto successo a inizio luglio col passaggio di Bonucci sempre nella Milano rossonera. Si vocifera che sia stato addirittura lo stesso Bonucci a provare a “tentare” Claudio di raggiungerlo sotto la Madunina, uno sgarbo ulteriore che i tifosi non gli avrebbero mai perdonato, questo no, ammesso che gli perdonino il resto. Usiamo il passato parlando della notizia, perché ci ha pensato lo stesso Marchisio a tranquillizzare i tifosi oggi pomeriggio su tutti i suoi profili social, con un post che ha tranquillizzato davvero tutti. Una foto, e una didascalia essenziale quanto diretta, che trovate anche nell’articolo dell’ottimo Christian Travaini dedicato alla notizia.

TREPIDANTE ATTESA

Queste notizie vere o presunte destabilizzano sicuramente alcuni ambienti, o comunque la testa di alcuni giocatori. In alcuni casi ci rimettono le squadre, perché si ritrovano a gestire patate bollenti senza il tempo per trovare gli adeguati sostituti. Qualcuno prova a forzare la mano per ottenere il trasferimento nella squadra desiderata, qualcun altro si trova a cambiare Società all’ultimo secondo o quasi. La novità in casa Juve dell’estate 2017 è che rispetto al passato, dove di questi tempi Marotta & Co. si prodigavano a dire che il mercato era chiuso e che la Juve era a posto soprattutto alla voce entrate (anche se poi poteva non essere vero e un colpettino sul filo di lana lo provava ancora a fare), quest’anno invece l’a.d. non ha nascosto la seria intenzione da parte dei bianconeri di mettere a segno almeno ancora un paio di colpi. E che addirittura l’arrivo di Matuidi potrebbe non essere l’unico a centrocampo. Considerato che sono partiti in due (Lemina e Rincon) e che Sturaro è un jolly per diversi ruoli, anche numericamente il discorso sta decisamente in piedi. I nomi son sempre quelli, ogni tanto qualcuno esce dalla lista perché si accasa da qualche altra parte (vedi Cancelo) e ogni tanto spunta un nome nuovo (oggi Tuttosport parlava di Moussa Sissoko e Mustafi). Quel che è certo è che quest’anno tanti tifosi sono e saranno giustamente in trepidante attesa fino all’ultimissimo giorno di mercato. In passato se anche non si fosse acquistato nessuno potevano dire “ve lo avevamo detto”. Quest’anno le aspettative le hanno create direttamente i dirigenti, e allora ecco che il sogno di fine estate rimane vivo.

Che poi ogni tifoso voglia questo piuttosto che quel giocatore, è un dato di fatto che esiste da sempre e sempre esisterà finché esisterà il calcio. In un mercato ancora non chiuso, e per certi versi sempre aperto, a Marotta e Paratici individuare gli uomini giusti da mettere a disposizione di mister Allegri.

Dario Ghiringhelli (@Dario_Ghiro)

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