Guida alla Serie A 2017/18


SPAL


spal serie a 2017 2018

Il presidente Mattioli, quando all’inizio della scorsa Serie B gli veniva detto “speriamo di salvarci…” torceva il naso. Perché, nel profondo del cuore, sentiva che sarebbe stata una stagione particolare. Molto del merito va a mister Semplici, che ha tenuto con sé il gruppo storico degli estensi, al quale si sono aggiunti gli esperti Antenucci, Arini, Schiattarella, Del Grosso e Floccari. Per la promozione, però, sono stati estremamente decisivi anche giovani come Meret, Lazzari e Bonifazi (il portiere e il difensore centrale sono stati addirittura convocati da Ventura per lo stage primaverile), cresciuti in maniera esponenziale grazie ai dettami del loro allenatore.


Il video della promozione: la gioia della SPAL


 

L’arrivo di Paloschi rappresenta sicuramente il botto dell’estate spallina, soprattutto perché l’ex attaccante di Chievo e Atalanta ha insito dentro sé un incredibile desiderio di vendetta (positiva, s’intenda), per via di un’ultima stagione decisamente anonima. Dalla Juventus è arrivato il giovane Mattiello, mentre Meret è stato prelevato nuovamente dall’Udinese; Bonifazi, invece, è tornato al Torino. Per il centrocampo, occhio alle geometrie di Viviani e agli inserimenti di Grassi, mentre in difesa Felipe ed Oikonomou promettono solidità ed esperienza. E attenzione, perché nelle ultime ore c’è un clamoroso sogno Borriello…

L’ambiente è sereno e lo stesso Semplici ha ammesso di lavorare con “la giusta pressione”, cosa praticamente introvabile al giorno d’oggi. Sarò il punto di forza di una squadra che potrebbe soffrire il salto di categoria.

Non tutti hanno calcato prima d’ora i campi di Serie A, anzi. Di inesperienza ce n’è tanta, anche se la qualità di base per provare a sorprendere non manca. Molto dipenderà dall’inserimento nel collaudatissimo gruppo-SPAL di Paloschi e Viviani, ma il rischio di un Carpi 2.0 è dietro l’angolo.

Chi guardare: Alberto Paloschi

I sogni son desideri e, in fondo, non si negano a nessuno. Neanche a quell’Alberto Paloschi che, anni fa, sembrava il nuovo Inzaghi. Di ‘super’ gli è rimasto poco, quasi niente, se non la voglia di rilanciarsi: potrebbe essere l’ultimo treno, questo.

Perché certi livelli gli competono, ma l’attesa è come la pazienza: ha una fine. Trascinare una SPAL che rischia grosso potrebbe trasformarlo in eroe, nella città che fu dell’Ariosto. Nuove “audaci imprese” in quel di Ferrara?

Probabile formazione: All. Semplici (3-5-2): Meret; Oikonomou, Vicari, FelipeLazzari, Mora, VivianiGrassiCosta; Antenucci, Paloschi

Posizione nell’ultimo campionato: 1° posto in Serie B

Pronostico per la Serie A 2017 18: 20° posto

 

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