Siamo pronti a ripartire!

La nostra ultima avventura dello scorso anno è finita davvero male: quel viaggio in Galles fatto di sogni e speranze si tramutò in un incubo triste e spietato. Chi si è trovato a Torino poi… beh, lo sappiamo: ha dovuto commentare qualcosa che non avrebbe mai voluto. C’è scappato pure il morto da quella serata maledetta. Detriti di una notte folle e di cui non si saprà mai abbastanza sui motivi che hanno portato la Juventus a perdere la finale di Champions League e quel caos drammatico in Piazza San Carlo. Bisogna però rialzare la testa, andare avanti e farlo fino alla fine.

Come la Juventus, anche noi di SpazioJ siamo pronti a ripartire: alcuni di noi si sono dati al meritato riposo quest’estate, tra Spagna, Portogallo, mari e montagne sparse per l’Italia, chi ne ha approfittato per tornare a casa dai propri cari, chi ha ricaricato le pile e chi, per sua fortuna, in vacanza c’è proprio in questo momento.

Come la Juventus non ci siamo mai fermati: il nostro lavoro è sempre rimasto vivo e a vostra disposizione, per raccontarvi le vicende di mercato e le trattative più calde e feroci di questa estate davvero calda sotto ogni aspetto. Gli arrivi di Douglas Costa e Bernardeschi non reggono ancora l’impatto della cessione di Bonucci, la partita di domani è alle porte e tutti noi siamo curiosi di vedere che Juve sarà nella prossima stagione: continuerà ad essere vincente? Avrà un calo? Arriverà la bistrattata Champions League?

Come la Juventus anche noi ci siamo fatti la nostra preparazione estiva, seguendo con attenzione gli allenamenti e le partite disputate finora dagli uomini di Allegri, sorbendoci pure quella famosa nottata in cui la Juve si giocava alle 3 di notte l’amichevole di ICC contro il Paris Saint Germain, vinta per 3-2 dai bianconeri. Mai nella storia di questa redazione si era fatta l’alba per scrivere un articolo su una partita della Juventus: in pochi erano disponibili (uno dei quali il sottoscritto, che quella notte arrivò a fare le 6 di mattina), ma il desiderio di informazione era troppo grande per poterlo spegnere.

Come la Juventus saremo domani a Roma per seguire la Supercoppa Italiana che potrebbe portare il primo trofeo stagionale (o la prima delusione). In ogni caso ci saremo, domani come per tutte le partite che la Juventus giocherà in Italia e in Europa, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia.

Noi siamo pronti. #finoallafine.

Impostazioni privacy