Da Rincon a Lemina, ecco gli esuberi della Juventus. In attesa dei giovani

La perfezione non esiste: migliorare una rosa è sempre possibile. Ma il miglioramento non passa soltanto dall’acquistare nomi nuovi e altisonanti, ma anche da sfoltire la rosa ed eliminare gli esuberi. È quello a cui stanno pensando Marotta e Paratici, il cui lavoro in questi giorni è frenetico.

CENTROCAMPO DA LIMARE

Il reparto in cui bisogna sfoltire di più è sicuramente il centrocampo. La dirigenza bianconera vorrebbe fare un colpo di spessore in mezzo al campo e i fondi potrebbero arrivare proprio dalle cessioni. Su tutti, Rincon e Lemina: il venezuelano potrebbe tornare al Genoa, oppure essere inserito nell’ambito dell‘acquisto di Bernardeschi. Sul gabonese, invece, c’è la Premier: il Watford di Mazzarri ma anche l’Arsenal di Arsene Wenger, che da tempo stravede per lui. Sarà questione di settimane, ma andranno via. Diversa, invece, la situazione che riguarda Stefano Sturaro: il centrocampista italiano ha voglia di Juve e vorrebbe restare, dunque non dovrebbe essere messo in vendita.

VECCHIE PROMESSE

Nel ritiro bianconero si sono presentati anche vecchie promesse. Giocatori che, nel corso delle loro prime esperienze, avevano dimostrato di poter ambire a grandi traguardi, ma che si sono fermati. Su tutti, Cristian Pasquato e Luca Marrone. Il primo, 27 anni, ha all’attivo tantissime stagioni in prestito in Serie B, con sporadiche presenze nella massima serie. Marrone, invece, nell’ultima stagione ha giocato in Belgio, ma il suo destino è lontano dalla Juventus. Si profila un ulteriore trasferimento temporaneo o la cessione definitiva per entrambi.

GIOVANI DA VALUTARE

Da valutare, invece, gli unici due volti nuovi di quest’anno, fino ad ora. Riccardo Orsolini e Rodrigo Bentancur sono i due giovani dalle belle speranze che la Juventus ha portato a casa, battendo un bel po’ di concorrenza. I due ragazzi si stanno già allenando con Massimiliano Allegri e saranno valutati in ritiro. Qualora dovessero essere ritenuti pronti, rimarranno con la prima squadra. In caso contrario, saranno ceduti in prestito a qualche società amica in Serie A.

 

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