LE PAGELLE DI SPAZIOJ/ Real: Ronaldo una sentenza, nessun commento su Sergio Ramos

PAGELLE JUVENTUS-REAL MADRID. Il Real Madrid vince la dodicesima Champions League della propria storia. Battuti 4-1 i ragazzi di Max Allegri non pervenuti nel secondo tempo.

LE PAGELLE DEL REAL MADRID

NAVAS 6: Efficace nei primi minuti di gioco con un’ottima parata su Pjanic. Forse poteva fare qualcosa in più in occasione del gol di Mandzukic. Scompare nel secondo tempo, non per demeriti suoi.

RAMOS S.V: Gesti del genere non meritano commenti.

VARANE 6.5: Perfetta amministrazione insieme ai compagni di reparto. Annullato completamente Gonzalo Higuain.

MARCELO 7: Un fattore sulla sinistra. Stravince i duelli con Barzagli e Dani Alves. La sua miglior difesa è attaccare: c’è riuscito bene.

CARVAJAL 7: Recupero in extremis per il terzino spagnolo: una salvezza per il Real. Il primo assist a Ronaldo è frutto di un grande intelligenza tattica.

CASEMIRO 7.5: Preziosissimo nel far legna a metà campo. Il suo gol, pur se con deviazione, indirizza la partita nel verso indesiderato per i bianconeri.

KROOS 7: Il migliore del Madrid nel primo tempo per percentuale di passaggi riusciti, Tecnica ed eleganza, con Casemiro a fare da guardaspalle è tutto più semplice.

MODRIC 7,5: Ad oggi il miglior centrocampista d’Europa, cambi di passo notevoli ed il solito tocco d’esterno ad accarezzare il pallone. La partita è stata decisa a centrocampo e lui ha la scena di attore protagonista, decisivo sul secondo gol di Ronaldo.

ISCO 8: La fortuna lo schiera in campo causa l’infortunio di Bale, lui si rende protagonista di un ottimo finale di stagione, Cardiff è la giusta ricompensa per chi da gregario si ritrova ad essere protagonista.

BENZEMA 6.5: Lascia l’area di rigore (e la scena) a CR7, si sacrifica per la squadra, non spicca ma è fondamentale negli equilibri.

CRISTIANO RONALDO 9: Ennesima finale vinta, risponde presente all’appuntamento più importante. Forte, ma nato sotto una buona stella. Una sentenza sulla partita e forse anche sul pallone d’oro.

ASENSIO 7: Entra e segna: anche lui si prende la scena nel finale. La differenza per la squadra di Zidane la fanno soprattutto i cambi a partita in corso: il suo nome ne è esempio lampante.

BALE 6: Miglior attore non protagonista. Entra a partita già compromessa giusto per la passerella in casa propria.

MORATA S.V: Anche lui cerca gloria nel finale. Non arriva il gol ma potrà consolarsi tuttavia con quella coppa.

 

Impostazioni privacy