ESCLUSIVA SJ – Mario Gago (Onda Cero): “Juve-Real grande classico europeo. Dybala e Dani Alves fenomenali. Il mio pronostico…”

INTERVISTA A MARIO GAGO DI RADIO ONDA CERO

La finale di Champions League si avvicina a grandi passi e gli animi iniziano a scaldarsi. Juventus e Real Madrid sono quasi pronte a sfidarsi sotto il cielo di Cardiff per aggiudicarsi il trofeo più ambito. In vista dell’imminente epilogo del Millennium Stadium, SpazioJ ha contattato in esclusiva Mario Gago, autorevole giornalista di radio “Onda Cero“. Di seguito quanto dichiarato ai nostri microfoni dal giornalista spagnolo.

Juventus-Real Madrid è sempre una partita speciale, ancor di più in una finale di Champions League: che tipo di partita ti aspetti?

Juve-Real Madrid ormai è un classico europeo sempre molto equilibrato. Sono due squadre forti, costruite tatticamente in maniera elaborata e con campioni che possono decidere la partita da soli in ogni istante. Sicuramente non sarà solo una squadra a dominare il gioco, ma mi aspetto una Juve che inizierà il match volendo essere protagonista. I bianconeri quest’anno sono abituati a iniziare le partite con gran velocità e pressing. Questa è già stata la chiave contro il Barcellona e penso possa essere così anche a Cardiff“.

Zidane ha parlato di Dybala e Dani Alves come i due più grandi pericoli. Credi possano essere loro la chiave del match per la Juve?

Senza dubbio. Sono i giocatori più imprevedibili, hanno qualità tecniche fenomenali. Sono abili in dribbling e giocate “di prima” che possono risultare letali per dividere la difesa dei blancos. Soprattutto sarà determinante il duello fra Dani Alves e Marcelo: possono avanzare molto e lasciare diversi spazi dietro. Secondo me però, il giocatore chiave è Mandžukić: un lottatore così manca al Real Madrid. Il croato si è trasformato: recupera tanti palloni in difesa ed è capace di farsi vedere con frequenza anche in avanti“.

Tornando al Real, quali sono i difetti e quali i pregi dei campioni d’Europa?

Il difetto più grande è sicuramente il rigore tattico. Non sono organizzati come la Juve: spesso hanno vinto partite grazie ai colpi di qualità dei singoli, anche usciti dalla panchina come Morata o Lucas Vázquez . Solo nella semifinale d’andata contro l’Atlético si è vista una squadra che giocava con la stessa armonia, forse perchè quella sera Kroos e Modric sono stati particolarmente decisivi“.

Zidane rischia di entrare nell’olimpo degli allenatori dei blancos in pochi mesi dopo la Champions 2016, La Liga di quest’anno e la possibile riconferma europea: te lo saresti mai aspettato?

Scegliere Zidane come allenatore così presto è stato un grande rischio. Ma lui è stato una leggenda come giocatore e questo gli garantiva rispetto nello spogliatoio. Diciamo che è stato molto furbo a guadagnare velocemente il rispetto di tutta la rosa, anche quando ha lasciato tante volte fuori Morata. Parla molto con i giocatori e si relaziona con loro in totale tranquilità“.

Il principale dubbio di formazione nel Madrid è Isco/Bale: cosa cambia nel Madrid e quale soluzione creerebbe meno problemi alla Juve?

Il Real Madrid con Bale ha la capacità di punire con più aggressività le difese chiuse come può essere quella della Juve. Aprendo maggiormante il campo e grazie alla sua grande velocità, è capace di superare i suoi diretti avversari. Diciamo che con la presenza del gallese il Madrid ha un attacco più aperto. Invece con Isco il Real è una squadra più paziente, con più tranquilità quando ha il possesso del pallone e pronta ad aspettare il momento giusto per colpire gli avversari. Allegri potrebbe preferire questa seconda opzione perchè con Isco la squadra di Zidane gira ad una velocità più bassa, anche se il fantasista spagnolo è dimostrato fondamentale nelle ultime vittorie“.

Chiudo chiedendoti un doveroso pronostico: duodécima o triplete?

A mio modo di vedere alla fine verrà fuori che la Juve è una squadra più compatta, un blocco unico sia nel difendere che nell’attaccare. Questa sarà quella piccola differenza che, secondo me, permetterà ai bianconeri di trionfare. Vince la Juventus 2-1: segnano Dybala e Isco. Il gol della vittoria invece potrebbe arrivare da un giocatore inaspettato“.

Intervista a cura di Simone Dinoi.

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