Allegri: “Vogliamo ancora migliorare, senza stimoli non si vince”

Ai microfoni di Premium Max Allegri appare come sempre: senza un filo di emozione, piedi a terra e testa al collo. La sua Juventus ha appena vinto il sesto scudetto consecutivo, ma la testa è lassù, in Galles.

“C’è da fare i complimenti a quelli che hanno vinto sei scudetti di fila; io ho solo partecipato a questa festa. Due anni fa abbiamo vinto prima il campionato e poi la Coppa Italia, magari quest’anno che abbiamo vinto prima il campionato cambia qualcosa, chi sa… C’è da fare i complimenti a tutti, adesso c’è da pensare a Cardiff. Con Marotta ci sentiremo più avanti perché la Juve ha raggiunto un livello alto e sarà difficile restare lì. Stamattina ho pensato a dieci anni fa, quando sono passato al Cagliari: ho vinto tanto in questi anni, sia al Milan che qui a Torino. Sono molto contento, la strada è lunga, la carriera meno. Spero di continuare a vincere, ma io mi diverto ad avere la pressione addosso. Io spero che questo non sia il massimo perché vogliamo ancora migliorare, senza stimoli non si possono raggiungere gli obiettivi, e di questo devo ringraziare il mio staff che ha lavorato bene, in questi mesi abbiamo giocato ogni tre giorni. Il nuovo modulo ha spezzato la stagione, ed è stato semplice: la squadra aveva raggiunto il massimo giocando così, doveva cambiare. I ragazzi hanno percepito subito questa sensazione, facendo sempre delle ottime partite. Vincere scudetti alla Juventus è stato importante. I tifosi hanno rispetto per me e io per loro, anche loro hanno dato il meglio.”

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