Tifosi juventini aggrediti dopo la partita contro la Roma

Una trasferta per assistere alla propria squadra del cuore si è trasformata in un autentico inferno per alcuni malcapitati tifosi della Juve accorsi all’Olimpico per il match contro la Roma.

LA RICOSTRUZIONE

La ricostruzione dei fatti proviene da Tuttosport. Al termine della partita hanno provato a rientrare in Puglia, dove sono residenti, senza però aver fatto i conti con degli ultras lungo il cammino. Nel corso di una sosta a un distributore di benzina nei pressi di Frosinone, i 6 tifosi juventini sono stati attaccati da una trentina di sostenitori napoletani che hanno cercato di assaltare il furgoncino su cui viaggiavano i bianconeri con bastoni, estintori e fumogeni. Successivamente è intervenuta la polizia Stradale che ha accompagnato uno dei feriti all’Ospedale di Frosinone.

Queste le parole a Brindisi Report di uno dei tifosi juventini aggrediti alla stazione di servizio: “Eravamo fermi  per fare benzina. Uno di noi è sceso. All’improvviso si sono scagliati contro di lui quattro tifosi del Napoli. Noi a quel punto  abbiamo cercato di scendere dal furgone per difendere il nostro amico, ma subito dopo sono arrivati altri 30-40 tifosi napoletani che hanno spaccato i vetri del furgone con dei bastoni e degli estintori. A un certo punto hanno anche acceso un fumogeno e lo hanno lanciato all’indirizzo del furgone, che ha rischiato di andare a fuoco”

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