La Juventus come modello, lezione allo Sheffield

In Italia divampa e impazza la polemica rigurdante il caos biglietti che ha coinvolto il presidente Agnelli, in Europa la Juventus viene presa come modello. Una differenza sostanziale e fondamentale che meglio fa comprendere quale sia la linea di pensiero nel nostro paese: più si vince, più si diventa scomodi.

In Inghilterra, al contrario, si sceglie di prendere spunto, di studiare le mosse di una società che negli ultimi anni e non solo si è riuscita ad affermare a livello nazionale, grazie ad un complicato lavoro dirigenziale e soprattutto ai risultati ottenuti in campo.

LA PROPOSTA

Lo Sheffield United, come riporta Tuttosport, ha ardentemente richiesto la presenza di Stefano Braghin, responsabile del settore giovanile della Juve, per aver la possibilità di apprendere e migliorarsi.

Il prossimo mese la Juventus manderà un rappresentante qui a Shirecliffe vogliamo imparare il più possibile. Abbiamo visitato e studiato il calcio giovanile all’estero e abbiamo deciso di invitarli a venire qui e a condividere con noi consigli e tecniche. Hanno accettato e per noi sarà sicuramente una grandissima opportunità: cerchiamo di essere sempre aperti alle novità. Un passo alla volta vogliamo diventare i migliori. Sappiamo di non esserlo al momento, ma crediamo che col duro lavoro sia certamente un obiettivo possibile”, queste le parole del direttore dell’Academy Travis Binnion.

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