Andrea Agnelli: “Il calcio è uno strumento eccezionale per insegnare solidarietà e rispetto”

Andrea Agnelli, presidente della Juventus, ha partecipato questa mattina a Madrid ad un importante progetto portato avanti dall’UNESCO, con l’obiettivo di combattere la discriminazione e il razzismo nel calcio, in Spagna e America Latina. #SinRespetoNoHayJuego il nome del progetto di portata internazionale. Questa campagna mira a promuovere i valori del rispetto, della diversità e della tolleranza al fine di combattere il razzismo, la discriminazione, la xenofobia e l’intolleranza nel calcio.  Ecco alcuni importanti messaggi lanciati dal numero uno del club bianconero.

“DOBBIAMO DIRE NO AL RAZZISMO…”

“Per insegnare il rispetto abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti: istituzioni, club e media. Il calcio è uno strumento eccezionale per insegnare la solidarietà, il rispetto, la lealtà, il fair play. la Juventus ha dimostrato il suo impegno con con “Gioca con me” che sarà un progetto pilota a livello internazionale. Essere qui oggi è importante perché i top club europei devono essere un esempio positivo per tutti i tifosi. Con l’appoggio di tutti i presenti sarà più facile dire NO al razzismo e favorire l’integrazione”.

L’evento ha visto la presenza, tra gli altri, anche di Florentino Perez, presidente del Real Madrid, e Bartomeu, numero uno del Barcellona.

Luca Piedepalumbo

 

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