Analisi tattica Juventus-Roma: vittoria con un lampo di Higuain. Juve a +7

Allegri sceglie di tenere in panchina Dybala nel big match contro la Roma, preferendo la coppia pesante Mandzukic-Higuain supportata da Pjanic. In difesa c’è Rugani al centro della difesa. Luciano Spalletti, invece, a sorpresa schiera titolare il giovane brasiliano Gerson, mentre Salah parte anch’esso dalla panchina a causa dei postumi dell’infortunio.

Primo Tempo: Higuain segna un gol dei suoi

Fin dal primo minuto la partita si fa vivace e intensa. Intensità che porta le due squadre a interventi non cattivi, ma decisi, e che sfocia in taluni casi in proteste veementi contro Orsato. Durante il primo tempo, infatti, i cartellini gialli estratti sono già quattro, tre per per la Roma (De Rossi, Dzeko e Gerson) e uno per la Juventus (Rugani).

SERIEA-JUVENTUS-ROMALa prima occasione da gol arriva al 9′ con Gonzalo Higuain che arriva puntuale su un cross leggermente arretrato di Mandzukic. Il suo piattone destro, però, viene ben parato dal portiere giallorosso. I tempi per il gol sono maturi e la Juve piazza il colpo prima del quindicesimo minuto. Al 14′ Higuain sulla trequarti resiste alla trattenuta di De Rossi, dribbla in maniera secca Manolas e batte il portiere con un sinistro fulminante. Un gol meraviglioso dell’attaccante argentino.

La Roma si riversa nella metà campo della Juve, ma il primo e unico tiro davvero pericoloso arriva al al 23′ con Nainggolan. La Roma cerca di giocare molto sulle fasce con le incursioni di Perotti e Gerson, tuttavia Alex Sandro da una parte e Lichtsteiner dall’altra non soffrono praticamente mai.

Secondo Tempo: la Roma spinge, ma la Juve resiste e vince

Spalletti sostituisce Gerson con Salah e prova il tutto per tutto. Al 50′ Allegri, invece, è costretto a cambiare Pjanic con Cuadrado. Il bosniaco ha risentito di un colpo al costato. Fino al 70′ la Juventus sembra riuscire a contenere senza problemi gli attacchi della Roma che non sembrano poter impensierire la retroguardia che si arricchisce di Barzagli al 67′, subentrato a Lichtsteiner. Vanno menzionate, inoltre, le prove di spessore di Sturaro e Rugani. Il primo riesce a rivaleggiare con Nainggolan, la sua garra non è seconda a quella del belga. Gioca a tutto campo e prende spesso anche fallo. Il difensore centrale, invece, è sempre puntuale e di testa non ha rivali. Partita dura per Dzeko che proprio non l’ha mai vista.

SERIEA-JUVENTUS-ROMAAl 69′ la Juventus potrebbe addirittura andare sul 2-0, ma sul tiro a colpo sicuro di Sturaro, interviene Szczęsny con un vero e proprio miracolo. Al 71′ entra El Shaarawy e la Roma inizia a macinare gioco. Gli uomini di Spalletti arrembano l’area di rigore della Juventus che si limita a qualche sporadico contropiede che non va a buon fine. Al 74′ Fazio non riesce a girare in gol un calcio d’angolo pericoloso; al 76′ Sandro perde palla, Perotti dal limite dell’area tira in bocca a Buffon.

Dal 71′ all’80’ la Roma è padrona del gioco, la Juventus non riesce più a gestire con lucidità la palla e a risalire. Al 78′ è Manolas a fallire un colpo di testa a pochi passi dal portiere juventino. All’81’ esce l’uomo del match Higuain per far spazio a Dybala. Da questo momento in poi, l’assalto giallorosso si fa meno veemente e la partita fila liscia senza particolari sussulti.

La Juventus vince con difficoltà il sesto big match casalingo con la Roma in sei anni. Bianconeri a +7 sulla Roma e +9 sul Milan, fermato sul pari dall’Atalanta.

Impostazioni privacy