Moggi torna a parlare di Juve e punta il dito contro precise persone dello staff bianconero

Luciano Moggi è tornato a parlare di Juve e, come sempre, quando lo fa, parla in maniera diretta e precisa. Intervenuto durante la trasmissione di Sportitalia “Calcio € Mercato” condotta da Michele Criscitiello, Moggi ha rilasciato dichiarazioni molto importanti.

CALCIOPOLI: MOGGI 'SENTENZA SCRITTA; JUVE? IO NON GIOCAVO SOLO'

JUVE SENZA RIVALI – Riprendendo un po’ le parole di Sacchi, Anche Luciano Moggi crede che la Juventus, almeno in Serie A, non avrà rivali per la lotta al titolo. “Io non sarei così catastrofico, perchè vado a vedere la classifica del campionato e trovo la Juventus prima con 4 punti di vantaggio, vado a vedere la Champions e trovo la Juventus qualificata con un turno d’anticipo. Tutte queste cose hanno portato i giocatori magari con i piedi non proprio per terra e qualche volta hanno esagerato in certe cose. Però tenete conto che la Juventus non ha giocato neanche tanto bene finora e nonostante tutto ha dei punti di vantaggio importanti. Tanti mi dicono: ma dopo questa sconfitta la Juventus è ancora una netta favorita? Io dico sì. Ma dico sì non perchè la Juventus ha dato dimostrazione di forza, dico favorita perchè gli altri non proseguono nel cammino. La Roma ha stentato a battere il Pescara, se non c’era un rigore di mezzo poteva pareggiare in casa, dopo un secondo tempo da brividi per i tifosi giallorossi; l’Inter non è pervenuta; il Milan non è sicuramente all’altezza della Juventus”.

CAPITOLO INFORTUNI: COLPA DEI MEDICI – Moggi, poi ha spostato l’attenzione sui reiterati infortuni che stanno colpendo i bianconeri. L’ex ad della Juventus ha difeso i metodi di Allegri, ma ha puntato il dito dell’accusa contro i medici della Juventus, a suo modo di vedere i veri responsabili di questa epidemia di infortuni. “Per cui chi è che può competere con questa squadra? Tenendo presente tutti gli infortuni che ha avuto, che adesso hanno decimato la difesa, che era il reparto più forte dei bianconeri. Poi c’è il problema di Dybala, di questo nessuno ne tiene conto. Gli manca Dybala da due-tre mesi, Dybala era il centro-motore della squadra, era un giocatore che agiva da centrocampista e da attaccante come un tempo faceva Del Piero. Faceva giocare bene la squadra e segnava gol importanti. Queste mancanze hanno creato dei problemi. In questo momento non me la sento di dare colpe ad Allegri. E’ vero che Dani Alves è utilizzato male, perché in una sola partita è stato utilizzato in tre ruoli diversi, è stato utilizzato da difensore e sappiamo che non sa difendere, poi da interno e da centrocampista. c’è un po’ di confusione devo dire, proprio per via degli infortuni. Sapete chi è un po’ da criticare? Il settore medico della Juventus, perché a me hanno insegnato che la prevenzione degli infortuni è la cosa più importante in una squadra di calcio. Quindi i medici sportivi e soprattutto i preparatori che hanno in mano i giocatori da rieducare per rientrare, si devono fare delle domande. L’ultimo è l’infortunio che ha colpito Bonucci, poi Barzagli, Chiellini, Dybala, sono troppi. Allora c’è qualcosa da rivedere in quel settore”.

Moggi è tornato a parlare di Juve e, come sempre, le sue parole creeranno scalpore…

Simone Calabrese

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