Evra: “Giocare alla Juve è diverso, giudicateci alla fine”

Al microfono di Giovanni Guadalà di Sky Sport, Patrice Evra ha rilasciato delle dichiarazioni in merito il momento di alti e bassi che sta vivendo la Juventus.

35 anni e ancora la voglia di giocare e divertirsi

A chi gli chiede come sta vivendo questo periodo di transizione dove si è ritrovato anche a giocare da centrale risponde: “Ho sempre detto al mister che mi riposerò solo quando avrò finito la carriera, io giocherei sempre ma sono intelligente, alla mia età devi dare più qualità che quantità. Certo, ho sempre voglia di  giocare, potendo giocherei anche in porta anche se non voglio togliere il posto a Gigi...
Inoltre Evra è diventato un personaggio social con siparietti sul suo Instagram, ma non per questo dimentica i suoi impegni: “Certo, mi piace divertirmi sul mio Instagram, ma quando devo essere serio per me esiste soltanto il lavoro, è così che sono fatto

“Possiamo dare 10 volte di più, qui non puoi sbagliare”

Non è che arrivo e qua e dico che tutte le cose vanno bene e stiamo giocando alla grande” dice Patrice, uno che non ha mai evitato di fare autocritica :”anche io non sono soddisfatto del rendimento di questa squadra, perché possiamo dare 10 volte di più“.
Torna subito sui processi fatti alla squadra dopo la deludente prestazione contro il Lione: È diverso giocare alla Juventus, non è come in altre squadre, qui non puoi sbagliare. Pareggi una volta ed è la fine del mondo, io voglio vincere con la serenità ed il controllo della partita, cerchiamo sempre di migliorare“.
Anche la rosa è stata messa in discussione, e se ieri Patrice aveva detto di fidarsi dei suoi compagni oggi rincara la dose: “Siamo un gruppo di giocatori talentuosi, ma ci sono molti volti nuovi con cui giochiamo da solo tre mesi, un tempo troppo piccolo per vedere dei risultati. La gente deve giudicarci alla fine“.
Non risparmia quindi una battuta sugli obiettivi stagionali della Juventus :”Per noi quello che conta davvero è avere sempre l’obiettivo di vincere lo scudetto e la Champions, ma come dice il mister non la vinci oggi o domani…
Ma sulle ambizioni juventine ha le idee chiare: “La Juve deve vincere sempre. Ma è impossibile vincere ogni partita 3-0, nemmeno in serie A, che reputo un campionato davvero difficile. Vincere la Champions? Abbiamo le carte in regola per vincere il campionato e provarci fino alla fine per la Champions, questa è la verità!

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