Fermi tutti, passa Cuadrado!

La vittoria contro la Sampdoria nella centesima partita allo Juventus Stadium, ha evidenziato una che nella stagione 2016/17 sta diventando sempre più concreto e determinante il ruolo del pacchetto di esterni bianconeri, in cima a tutti Juan Cuadrado.

Protagonista della fascia

Cuadrado tra la partita contro la Sampdoria e quella contro il Lione, ha tolto le Milan-Juventus finale Coppa Italiacastagne dal fuoco ad una Juventus ancora troppo imballata a centrocampo per produrre un bel gioco e sterile in attacco, per quanto si siano visti dei miglioramenti. Nel corso della partita Cuadrado, come è solito fare, ha arato la fascia destra mandando al manicomio un Reggini non al top, che lo ha sofferto dal primo al novantesimo minuto. Il primo gol, arrivato dopo soli quattro minuti, è il manifesto della potenza che il colombiano vuole mettere sulla sua fascia questa sera: salta secco Reggini e mette al centro un cross che trova (finalmente) l’incornata di Mario Mandzukic che torna così al gol. E sono passati solo quattro minuti.

 

In Italia come in Europa

Cuadrado si è dimostrato utile, assieme ad Alex Sandro ,nel portare in avanti la manovra juventina che aveva fatto sempre e solo conto su di un Dybala oggi fuori per infortunio. Aveva già dimostrato in passato la sua frizzantezza una volta messo in campo, ma quest’anno pare aver trovato una continuità che gli mancava.
Molti tifosi bianconeri ricordavano ben poco gradevolmente il precedente esperimento con le due “punte di peso” in campo contemporaneamente, contro l’Inter infatti il gioco era risultato sterile sotto ogni piano, nessuno si era salvato, ma oggi la scelta degli esterni ha giocato a favore di Allegri.
Alex Sandro sulla sinistra è sempre una garanzia di potenza e quantità ma, a dispetto di un macchinoso Licthsteiner visto quella volta a Milano, sulla fascia destra oggi Cuadrado ha portato avanti l’azione e fatto girare palla nel migliore dei modi. Tra Lione e Torino, Juan si sta confermando l’arma in più della vecchia signora, letale in Europa e indispensabile in campionato, speriamo che questo sia solo l’inizio.

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