Buffon, tante gioie dal dischetto: ecco tutte le sue “vittime”

 

E pensare che molti “accusavano” Gigi Buffon di non essere decisivo sui tiri dagli undici metri. Tuttavia, i fatti, ancora una volta, smentiscono i detrattori. Il capitano bianconero è un campione e ha dimostrato, nonostante l’età, di essere ancora determinante con incredibili miracoli durante le partite. Poi, le statistiche dimostrano come i rigori non siano il tallone d’Achille della leggenda del calcio italiano.

Ci sono state le lacrime, i rimpianti, la delusione. E poi ci sono state le parate, le prestazioni monumentali. Da numero uno dei numeri uno. Da fuoriclasse assoluto ed eterno. A chi gli nega la vena da pararigori possiamo dire che Buffon è il miglior estremo difensore per parate dal dischetto della storia bianconera. Più di Zoff e Tacconi, autentici mostri sacri. Come sottolineato anche dall’edizione odierna di Tuttosport.

Nella lunga carriera del portiere il suo contributo dagli undici metri è stato notevole. Chiedere a Ronaldo, che si è visto parare per due volte la conclusione dagli undici metri, quando il numero uno all’epoca era un predestinato che difendeva i pali del Parma. Possiamo ricordare anche le tre prodezze nella sfida ai rigori con l’Uruguay nella Confederations Cup 2013; il rigore parato a Totti in Roma-Juve a dicembre 2011; quello intercettato con il piede a Mutu agli Europei del 2008; il miracolo su Calaiò in Genoa-Juve 0-1 a marzo 2014; il penalty parato a Figo nella semifinale di Champions 2003 tra bianconeri e Real Madrid.

Insomma, mica male. Ma dal portiere più forte di tutti i tempi, devi aspettarti anche questo. Per il “funerale” di Gigi è ancora presto.

Luca Piedepalumbo

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