ReLIVE – Allegri: “Hernanes titolare, Evra forse. Per vincere serve praticità più che bellezza”

Tra pochi minuti il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri incontrerà i giornalisti per presentare il match di domani tra Juventus e Dinamo Zigabria, valido per la seconda giornata di Champions League. Noi di SpazioJ.it seguiremo l’evento in diretta. Con il mister toscano parlerà anche Giorgio Chiellini.

Parola a Chiellini sulla Dinamo Zagabria: “E’ una squadra dai grandi valori tecnici, e poi si sa che giocare in trasferta non è mai facile. Da loro mi aspetto tanta pressione e ritmi alti ma noi siamo venuti qui per vincere”.

Sulla difesa: “Non siamo in emergenza, assolutamente. In questo periodo abbiamo avuto modo di riposare tutti, quindi non creiamo inutili allarmismi. Difesa a 4? Questo chiedetelo ad Allegri. Quello che posso dire è che siamo pronti a tutto, ma i numeri nel calcio contano poco senza i giusti interpreti”. 

Sul girone: “E’ abbastanza equilibrato. Siviglia e Lione sono due ottime squadre, in grado di metterci in difficoltà come abbiamo visto. Per questo sarà fondamentale ottenere i tre punti domani”.

Sulla ricerca del bel gioco: “In partite come queste quello che conta sono i tre punti. A lungo termine, però, è il bel gioco che ti porta a raggiungere grandi traguardi. E noi lavoriamo in questa direzione”. 

Sull’approccio dei bianconeri in Europa: “Per vincere partite come queste bisogna scendere in campo sempre con la giusta tensione, altrimenti sei fregato. Mi viene in mente Bate Borisov-Roma dello scorso anno, dove i giallorossi uscirono sconfitti perdendo molte energie fisiche e mentali”. 

Microfono a mister Allegri, che esordisce sempre sulla Dinamo Zagabria: “Vincere non è mai semplice, un discorso che vale anche per domani. Di certo non sarà una passeggiata”.

Sugli ex Mandzukic e Pjaca: “Devo ancora decidere, non è che giocheranno solo perché sono due ex della Dinamo Zagabria. Domani sceglierò in base alle caratteristiche degli avversari, alle condizioni dei nostri. Abbiamo giocato sei partite di fila e per questo servirà grande attenzione e concentrazione nei momenti di calo fisico”. 

Sui ballottaggi nell’undici titolare: “Evra può anche partire titolare, ricordo che Alex Sandro ha giocato cinque delle ultime sei partite. A centrocampo giocheranno Hernanes, Khedira e Pjanic”. 

Sugli errori tecnici con Inter e Palermo: “A Palermo non abbiamo giocato di squadra e non abbiamo rispettato le distanze tra i reparti. E’ solo un mese che lavoriamo insieme, ci sono calciatori che ovviamente devono ancora inserirsi nel nostro contesto di gioco”.

Su Higuain: “Domani gioca. Anche lui deve inserirsi perché ha caratteristiche molto diverse da Mandzukic e i compagni devono imparare a conoscerlo.” 

Sulle possibilità dei bianconeri in Champions: “Per vincere non bisogna essere belli, ma pratici. Non bisogna essere superficiali e pensare di vincere ogni partita 3-0, no. Quello che conta è restare con i piedi per terra perché alla fine vince sempre la più forte. In Champions tra le più forti ci siamo anche noi”.  

Su Pjaca: “Può essere un’arma anche domani. E’ un giocatore importante, dai grandi margini di miglioramento”.

Termina la conferenza stampa. 

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