Fatturato record: i numeri che rendono la Juventus di Andrea Agnelli unica nella storia

Un bilancio da record. La Juventus ha chiuso il 2015-2016 con un fatturato che sfiora i 400 milioni di euro (387,9 milioni per l’esattezza), cifra mai raggiunta prima da un club italiano. Per il secondo anno consecutivo, la società bianconera produce un utile quantificato nell’ultimo esercizio in 4,1 milioni, cosa che non ha precedenti negli ultimi 15 anni.

FATTURATO RECORD

AgnelliIeri, dopo l’approvazione del bilancio da parte del cda, la Juventus ha reso pubblici conti dell’ultima stagione. Il fatturato, come si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”, s’intende al netto delle plusvalenze dalle cessioni dei calciatori, che nel 2015-16 sono state di 34 milioni (grazie soprattutto al passaggio di Vidal al Bayern).

BOOM DEI RICAVI

“L’esercizio 2015-2016 conferma il trend di miglioramento evidenziato negli ultimi anni – si legge sul sito della Juve –. Per il secondo anno consecutivo, la gestione si è chiusa con un utile di bilancio. Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il progetto di bilancio per l’esercizio chiuso al 30 giugno 2016 ed evidenzia un utile di 4,1 milioni di euro che sarà destinato a riserve. L’assemblea ordinaria degli azionisti sarà convocata per il 25 ottobre 2016, ore 10, in unica convocazione presso lo Juventus Stadium. L’utile dell’esercizio 2015- 2016 evidenzia una variazione positiva di 1,8 milioni rispetto all’utile di 2,3 dell’esercizio precedente. Tale variazione deriva principalmente dai maggiori proventi della gestione calciatori, pari a 22,9 milioni, e dal generale aumento dei ricavi ricorrenti per 16,8 milioni, di cui 13,5 milioni per l’attività di vendita di prodotti e licenze, a cui si aggiungono ricavi netti non ricorrenti per 8,9 milioni”.


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PERCORSO DI CRESCITA

marotta-paratici-agnelliIl superamento del muro dei 350 milioni è stato possibile grazie all’avvio del nuovo ciclo dei contratti commerciali e televisivi. La sponsorizzazione Fiat è passata dai 13 milioni del 2014-15 ai 17 del 2015-16 più 2 milioni di bonus (uno per la partecipazione alla Champions, uno per lo scudetto), la partnership con Adidas ha portato 23 milioni di fisso.

I 387,9 milioni, scrive la redazione della Gazzetta, sono l’apice di un processo di crescita portato avanti dall’attuale gestione, con Agnelli presidente e Marotta e Mazzia a.d. Si è partiti dai 156 milioni del 2010-11 alla cifra attuale. La prospettiva sulla stagione in corso è di un probabile risultato netto in utile. Se queste previsioni venissero confermate, si tratterebbe del terzo utile consecutivo, evento mai accaduto nella storia della Juve.

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