Buffon a JTV: “Impegni da non sottovalutare, ma alla nostra portata”

Partita, finalmente, la competizione più attesa: La Champions League 2016/2017 inizia da Monte Carlo, splendida cornice del primo sorteggio del torneo. La Juventus si candida come una delle più serie concorrenti alla vittoria finale, anche e soprattutto grazie al faraonico mercato condotto, che ha trovato, proprio oggi, la suaciliegina o meglio lacerise: Blaise Matuidi. Dalla Francia alla Francia dunque, l’ex PSG è il sostituto di Paul Pogba nel centrocampo juventino. Al termine della cerimonia il capitano juventino, motivato a raggiungere quel trofeo che manca ancora alla sua ricchissima bacheca, commenta l’esito delle urne a Jtv.

General view of the Champions League trophy on display pictured ahead of the UEFA Champions League match at the Etihad Stadium, Manchester Picture by Ian Wadkins/Focus Images Ltd +44 7877 568959 24/02/2015
General view of the Champions League trophy

DIRETTA CONCORRENTE – “Non so quale possa essere la nostra diretta rivale per il primato: la Dinamo Zagabria è una squadra che si conosce poco ma molto talentuosa; il Siviglia è una squadra consolidata che abbiamo già incontrato l’anno scorso; il Lione fa parte delle big del calcio francese, nonostante nell’ultimo periodo non abbia brillato. Dobbiamo comunque fare risultato con tutte”.

OBIETTIVO STAGIONALE –“L’obiettivo della Juve si alza in relazione agli investimenti ed al livello tecnico della squadra. Gli altri anni siamo arrivati in finale e siamo stati eliminati precocemente, quest’anno deve essere un percorso da big”.

COME AIUTANO I NUOVI ARRIVI?“Giocatori come Dani Alves possono darci una grande mano con la loro esperienza, così come tutti gli altri; il loro modo di essere professionisti ci ha fatto capire di essere di fronte a grandi campioni e grandi professionisti: per questo sono gli acquisti migliori”.

RISCATTO EUROPEO – “Sicuramente queste competizioni si vincono per piccole sfumature e dettagli, ci vogliono quei sentimenti che fanno dare quel qualcosa in più per compiere l’impresa, ma non deve diventare un’ossessione”

QUALE AVVERSARIO PREFERISCI IN FINALE? – “Già pensare di potere essere in finale sarebbe una grande gioia, ma sarebbe il nostro grande errore. Oggi il girone ci ha favoriti, ma sarà il campo a dire se ciò che dice la carta è in effetti vero”

JUVE TRA LE PIU FORTI D’EUROPA? –“In condizioni normali, in assoluto, è più forte il Barcellona, poi c’è un gruppetto di inseguitrici in cui può essere inserita tranquillamente la Juventus. Anche perché non vincono sempre i più forti, altrimenti le avrebbe vinte tutte il Barcellona, questo ci deve dare la giusta dose di determinazione”.

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