Gli occhi su Cesc Fàbregas: la scheda tecnica del centrocampista spagnolo

Il calciomercato è entrato nei suoi giorni più caldi e la coppia dirigenziale Marotta-Paratici continua a valutare quali siano le opportunità da cogliere al volo per la Juventus e quali i colpi da regalare a Massimiliano Allegri. In particolare, è viva la caccia ad almeno un centrocampista dopo l’ufficiale addio di Pogba alla Vecchia Signora. Tra gli osservati speciali della dirigenza bianconera c’è Cesc Fàbregas, campione spagnolo che oggi milita nel Chelsea di Conte e che in passato ha vestito anche le maglie dell’Arsenal e del Barcellona.

ESPERIENZA DA VENDERE – Il calciatore iberico è uno dei migliori interpreti del ruolo di centrocampista in circolazione, vincendo due volte l’Europeo ed un a volta il Mondiale con la sua nazionale, è sicuramente un giocatore che sa come si mietono successi ed ha esperienza da vendere in campo internazionale. Non è più un giovanissimo essendo nato il 4 maggio del 1987 ad Arenys de Mar, vicino Barcellona, ma a 29 anni è nel pieno della maturità calcistica e può ancora dare tanto sia a livello fisico che tattico.

UOMO ASSIST – Le doti tecniche del catalano si conoscono e sono di qualità eccelsa. Ambidestro, Fàbregas fa del controllo di palla e della visione di gioco i suoi punti forti. Il primo stop dello spagnolo, destro o sinistro che sia, è uno spettacolo, riuscendo sempre a mettersi in condizione di fare la giocata migliore che spesso risulta decisiva negli ultimi metri, così come i suoi illustri connazionali Iniesta e David Silva. Sulla stessa scia di questi ultimi due, il numero 4 del Chelsea ha un dribbling micidiale e grande capacità di giocare palla a terra: bravissimo anche nei cambi di gioco, è uno specialista della verticalizzazione improvvisa secondo la miglior tradizione barcellonista. Impressionanti i suoi dati alla voce assist: in 317 presenze in Premier League, ne ha messi a segno 117 di cui 7 solo nell’ultima stagione, che non è stata nemmeno tra lCesc-Fabregas-Chelseae migliori in questo senso. Infatti, le due precedenti lo hanno visto servire ben 19 passaggi vincenti per i compagni di squadra e nella stagione 2008/2009 ha toccato la quota stratosferica di 30 assist in Premier. In totale sono 201 gli assist sfornati in tutta la sua carriera. Il rapporto col gol è discreto: cinque reti l’anno passato. Fàbregas è, inoltre, un ottimo tiratore di calci piazzati, sia dal dischetto che dal limite dell’area.

CENTROCAMPISTA COMPLETO – Dal punto di vista tattico, il catalano ricopre senza problemi sia il ruolo di centrale di centrocampo, sia quello di mezz’ala, sia quello di trequartista. Le sue doti tecniche e la visione di gioco, come detto, lo rendono efficace in ogni zona del campo. Infatti, nella sua nazionale e talvolta anche col Barcellona, ha spesso giocato come “falso nueve”, quindi in maniera molto offensiva. Essendo un “piccoletto”, non fa della potenza fisica il suo marchio di fabbrica e più che sradicare i palloni dai piedi degli avversari, preferisce mettere in mostra le doti di anticipo, riuscendo a leggere prima degli altri la situazione di gioco che si crea. Con Fàbregas, Allegri avrebbe a disposizione un giocatore polivalente, valido soprattutto dal punto di vista offensivo e che può essere schierato, senza diminuirne il rendimento, con vari moduli. Un giocatore che, dopo la scorsa deludente stagione del Chelsea, potrebbe rimettersi in gioco e trovare nuovi stimoli con la maglia della Juventus.

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