Supercoppa europea, Juventus spettatore speciale: occhi su Isco, pronta l’offerta

Si è giocata ieri sera la finale di Supercoppa europea, vinta in rimonta dal Real Madrid, 3-2 ai tempi supplementari. Tra i tanti spettatori, i più interessati, e non al risultato, sicuramente la dirigenza Juventina e Max Allegri. In campo infatti, oltre al rimpianto Morata, due papabili obiettivi bianconeri, Isco e Kovacic. Una vetrina importante per entrambi che, al rientro di tutti i titolari, potrebbero non avere più occasioni simili. Per Isco in particolare, oltre ad un interessamento del Milan, si sono fatte insistenti le voci che vedrebbero la Juve pronta, nelle prossime ore, a formulare un’offerta ufficiale al Real Madrid. Tuttosport riporta in prima pagina la notizia di una Juventus pronta ad offrire 30 milioni per lo spagnolo, da sempre uno dei giocatori amati da Allegri. Il Real ne chiede 50 ma la trattativa potrebbe avviarsi. Forse non un caso, allora, la presenza dei due in campo nonostante non siano nei primi posti tra i preferiti da Zidane: una vetrina importante per spuntare un prezzo maggiore o una scelta ai fini di spegnere le voci sulla loro possibile partenza. Molto quotata la prima ipotesi.

isco-cessioneNIENTE DI NUOVO — Se il tentativo di Zidane era una un’occasione per permettere ai due giocatori di dimostrare la loro importanza per i blancos, sicuramente non è andato come sperava. I due giocatori sono stati autori di una partita nella media, senza spunti degni di merito ad eccezione di un tiro di Isco nel primo tempo. Come già si sapeva, la classe non manca, ma non è accompagnata da una personalità in grado di cambiare l’andamento della partita. Non a caso, la loro sostituzione a metà del secondo, tempo con i titolarissimi James Rodriguez e Modric, è coincisa con la ripresa del Real Madrid che è riuscito ad agguantare il pareggio in extremis. Isco e Kovacic rimangono, almeno sulla carta, due pedine sacrificabili dalla squadra campione d’europa. Buone notizie per la Juve, che, sulla scia di queste prestazioni poco convincenti, potrebbe vedere maggiormente presa in considerazione l’offerta che sembrerebbe accingersi a presentare.  Non spaventano le prestazioni poco brillanti dei due obiettivi perché, già una volta, un giocatore che trovava poco spazio a Madrid è esploso poi a Torino, Morata.

L’EX ALVARO — A proposito di Morata, all’esordio in partita ufficiale della sua seconda avventura in camiseta blanca, ha offerto una prestazione di sacrificio e corsa: sempre pronto a tornare indietro per far ripartire in velocità la sua squadra. Di contro però, è stato poco incisivo in zona gol e la sua prestazione è terminata con l’entrata di Benzema. Si prospetta per lui una stagione in cui dovrà sudare per il posto da titolare, soprattutto quando rientreranno le due stelle Bale e Ronaldo, una stagione sicuramente diversa da quella passata come idolo della tifoseria Juventina.

 

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