Italia-Spagna 2-0, le pagelle degli azzurri: coraggio, sacrificio e quarti di finale

Di sofferenza ma con tanta, tantissima personalità: così l’Italia si conquista i quarti di finale contro la Spagna, giocando una grande partita e battendo la Roja per 2 a 0.

BUFFON 8 – L’arma in più è sempre la stessa: Gianluigi Buffon. Mai chiamato seriamente in causa fino al finale di partita, dove al 90′, con una parata magistrale su Piqué, mette la sua firma sul capolavoro azzurro. Una parata che salva la partita, evitando il pareggio degli spagnoli. Invalicabile SuperGigi.

CHIELLINI 7 – Lascia il segno sul tabellino dei marcatori al 33′ effettuando il primo passo verso i quarti. Rapace in area ad approfittare della brutta respinta di De Gea manco fosse un 9 di razza. Solita, grande partita di personalità e grinta in difesa. Una garanzia.

BONUCCI 6,5 – Sempre preciso, freddo e senza paura. Morata oggi non può nulla contro il suo ex compagno di squadra, che riesce sempre a disinnescare lo spagnolo e i suoi compagni.

BARZAGLI 6 – Non al top come al solito ma non crea intoppi. Da’ il suo contributo come al solito, senza doversi però sporcarsi troppo le mani.

PAROLO 6 – Molto sottotono, si capisce da subito che non è al massimo della condizione fisica. Si rende pericoloso con i suoi inserimenti nei primi 45 minuti, lanciandosi a pieno nell’ecosistema azzurro caratterizzato da un grande slancio offensivo. Si spegne un po’ troppo nel secondo tempo.

DE ROSSI 6 – Conte ha qualcosa da ridire sulla sua prestazione, ma il giallorosso non è in buone condizioni fisiche. Non riesce a giocare di prima come richiesto dal tecnico leccese, è però in grado di mantenere gli equilibri e rendersi propositivo fino al momento del cambio obbligato al 54′.

T. MOTTA 5 – Entra al posto di De Rossi e la sua presenza è intangibile. L’unico episodio in cui c’è il suo segno è l’ammonizione inutile rimediata all’89’ per un fallo su Busquets che lo terrà fuori nella sfida contro la Germania, causa squalifica.

FLORENZI 6,5 – Molto pericoloso con i suoi cross, sia da fermo che non. E’ uno dei più pimpanti e propositivi nel primo tempo, cala un po’ fisicamente nel secondo.

DARMIAN sv 

DE SCIGLIO 7 – Partita sontuosa quella del milanista. Propositivo in avanti, impeccabile dietro. Sono suoi i cross più interessanti per gli azzurri nel primo tempo, tra cui spicca quello per la testa di Parolo al 25′.

GIACCHERINI 6,5 – Non è esplosivo come al solito ma si fa sentire, soprattutto nel primo tempo. Sfiora il raddoppio al 45′ con un grandissimo tiro dalla sinistra arrivato dopo una bella azione propiziata dal tunnel di De Rossi ai danni di Iniesta. Solo un grande De Gea gli nega la gioia della rete.

PELLE’7 – Segna il gol del raddoppio al 91′ dopo una partita di grande sacrificio. Mette in costante difficoltà i difensori della Spagna, risultando una spina del fianco soprattutto grazie al suo fisico imponente e ai suoi imperiosi stacchi di testa. Si procura lui la punizione che porterà al gol di Chiellini nella prima frazione di gioco, per poi sigillare il passaggio ai quarti nel finale.

EDER 6 – Corre incessantemente mettendo in mostra le sue grandi qualità tecniche, perdendo molta lucidità nel secondo tempo. Si mangia un’occasione a tu per tu con De Gea, calciando male addosso al portiere spagnolo, spegnendosi quasi totalmente nel finale. Una partita di sacrificio e di grande dispendio fisico per lui.

INSIGNE 6,5 –Entra all’82’ e si mette subito in bella mostra. Salta con facilità i difensori avversari, mostrando subito la sua grande personalità. Sua la palla per Darmian che poi servirà il 2 a 0 sui piedi di Pelle’.

Conte

CONTE 7 – La grinta, la fame e la solidità di questa Italia sono un suo marchio di fabbrica. I suoi uomini si dimostrano ancora una volta vincenti, allontanando tutte le critiche del post Irlanda. Inserisce insigne e Darmian proprio quando si rendono più utili, ovvero in occasione del raddoppio azzurro. Il passaggio ai quarti è sempre più dell’unico Top Player della nazionale: Antonio Conte.

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