Tuttosport – “Se parte Zaza arriverà uno tra Llorente e Pellè”

Siccome i maliziosi non mancano mai, c’è chi dietro il sentitissimo abbraccio, con tanto di scontro dal sapore vagamente pulp, dell’altra sera a Lione ha “visto” un chiaro messaggio: Antonio Conte e Simone Zaza a stretto contatto, quasi fosse un segnale da interpretare in chiave mercato. Del resto la predilezione dell’attuale commissario tecnico della Nazionale per l’attaccante della Juventus non è un mistero. Detto questo, fuor di… metafora, non risultano accelerazioni del Chelsea in pressing sull’entourage del lucano, 8 gol e 2 assist in 24 partite stagionali in bianconero, giocate per lo più da subentrato.

Di più: i vertici juventini, nel caso riuscissero a trattenere Alvaro Morata, hanno intenzione di mantenere intatta la batteria offensiva, pur nella consapevolezza del fatto che Massimiliano Allegri ha scelto Paulo Dybala e Mario Mandzukic quale coppia d’attacco titolarissima della squadra versione 2016-17. Se poi Zaza manifesterà il desiderio di andar via, a maggior ragione dopo aver disputato un super Europeo attirando le attenzioni dei top club d’Europa, beh, questo sarà un altro discorso…

Graziano Pellè

GRAZIANO È GRADITO – In quel caso il club di corso Galileo Ferraris si è già mosso, cautelandosi con la carta che risponde al nome di Graziano Pellè. Trent’anni, un solo anno di contratto con il Southampton, 14 reti realizzate in 36 partite nel corso dell’ultima annata vissuta Oltremanica, un ingaggio ampiamente alla portata (2,5 milioni) e un futuro potenzialmente dipinto di bianco e nero. Non solo Pellè, la Juventus potrebbe puntare, in caso di partenza di Simone Zaza, anche su una vecchia conoscenza: Fernando Llorente.  Se la Juventus valuta un Llorente-bis è anche perché lo spagnolo, 27 gol e due scudetti nel biennio juventino 2013-15, potrebbe diventare un’ottima alternativa a Mario Mandzukic e andare a nozze con due terzini specialisti nei cross come Alex Sandro e Dani Alves.

I commenti sono chiusi.

Impostazioni privacy