La Juve cambia in porta: Neto pronto all’addio

Rinforzare la rosa e migliorarla nel tasso tecnico e qualitativo per tentare l’assalto alla Champions. La Juventus, quindi, non si priverà di nessun big. Lo ha ribadito ieri Marotta, che però non ha escluso alcune cessioni, ma di sicuro non eccellenti. “Dobbiamo sfoltire la rosa per arrivare a 25 – ha detto l’ad bianconero –, potrebbero partire quelli che hanno avuto meno spazio”. Non rientra in questa categoria Lichtsteiner (accostato al Chelsea dai tabloid inglesi), che dopo le prime voci su Alves aveva postato sui social un messaggio che sembrava d’addio: “Lui resterà sicuramente”, ha assicurato Marotta.

CAMBIO IN PORTA – Come riporta l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”, chi non è certo di rimanere è Neto, che dopo un anno con pochissime presenze vorrebbe avere la possibilità di fare il primo portiere in un’altra squadra: il ruolo di secondo gli sta stretto e la Juve, anche se a malincuore, è disposta ad accontentarlo: “Deve valutare lui quello che vuole fare, se vuole rimanere per noi sarà cosa graditissima, se vuole fare un’esperienza da primo lo accontenteremo, la sua decisione andrà rispettata”.

miranteL’ALTERNATIVA – La società vorrebbe mandarlo in prestito, lui preferirebbe la cessione a titolo definitivo: presto Marotta parlerà con l’agente e insieme cercheranno la soluzione migliore. In caso di addio la Juve potrebbe puntare su Mirante, che può essere inserito tra i 4 giocatori del vivaio.

I commenti sono chiusi.

Impostazioni privacy