Max Allegri: “Morata ha bisogno di restare alla Juventus per crescere ancora. E’ stato un anno bello e vincente”

Il calcio è un gioco, ma anche un business. Molti club sono quotati in borsa ed è un obbligo tenere d’occhio spese e fatturato. Si capisce dunque, come stringere solidi accordi commerciali diventi fondamentale. In un evento organizzato appositamente a Milano la Juventus annuncia di aver rinnovato la partnership con il colosso sudcoreano dell’elettronica Samsung. A presenziare, il tecnico dei bianconeri, Massimiliano Allegri.

LA STAGIONE – “E’ stato un anno bello e vincente, da montagne russe. Abbiamo vinto la Supercoppa ad agosto contro la Lazio e poi c’è stato un calo importante in campionato. Dopo sono arrivate le 25 partite vinte su 26, un ottavo di finale di Champions League giocato alla grande contro il Bayern Monaco ma che non è servito per qualificarci ai quarti. Infine, abbiamo chiuso con la vittoria della Coppa Italia contro il Milan”.

CHAMPIONS LEAGUE – “La nostra Champions League? Avevo detto ad inizio stagione che potevamo arrivare in finale, bisogna alzare l’asticella delle nostre aspettative. La Juventus è abituata alle finali, non è vero che non arriva in fondo, l’anno scorso abbiamo fatto una grande Champions”

CONFRONTO CON IL LEICESTER – “Dopo il nostro inizio di campionato, era più probabile che il Leicester riuscisse a vincere la Premier League rispetto alle nostre possibilità di vincere lo scudetto”.

OBIETTIVO – “Il nostro obiettivo principale per la prossima stagione resta il campionato, vogliamo vincere il sesto scudetto consecutivo. Champions League? Puntiamo agli ottavi, poi…

IL BUIO. Ecco: si riparte. Ma si riparte male, malissimo. Juve senza idee, gioco e qualità. Dybala? Si vede a sprazzi. E il resto della nuova ciurma non incide per niente. Allegri si ritrova al 14° posto: lo sconfigge anche il "suo" Sassuolo. Sarà il punto più basso della sua storia bianconera. Ma dal basso si può solo risalire, no?

MORATA – “Alvaro Morata ha bisogno di restare alla Juventus per crescere ancora, è giovane e a Torino c’è l’ambiente ideale per lui. Siamo una squadra giovane e molti devono ancora migliorare a livello mentale”.

PREPARAZIONE – “Preparazione diversa in estate. Vedremo come andranno gli Europei, chi arriverà dopo potrà recuperare”.

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