Benatia nome sempre vivo, ma molto dipenderà da Ancelotti

Barzagli, Bonucci e Chiellini purtroppo non sono eterni. Il numero 15 bianconero in particolare, nonostante anni di livello assoluto, giusto un paio di settimane fa ha spento 35 candeline. E la Juventus sa che prima o poi dovrà cercare un sostituto quanto meno all’altezza in grado di poterlo un giorno sostituire. Da questo punto di vista i bianconeri un nome ce l’avrebbero già, ed è quello che gira da tempo ormai.

Mehdi Benatia infatti è sempre nel mirino di Marotta e Paratici, pronti a sfruttare l’occasione per assicurarsi il centrale ora in forza al Bayern Monaco. Non è mai stato un titolare inamovibile della formazione bavarese e con Guardiola non è che ha vissuto proprio dei momenti entusiasmanti a livello di rapporti umani. Il catalano però ancdrà oltremanica dal prossimo giugno alla guida del Manchester City, con Ancelotti già pronto a subentrargli. Molto del futuro del difensore ex Roma dipenderà da cosa avrà in mente l’allenatore italiano, se trattenerlo oppure farlo accomodare verso l’uscita.

Ancelotti

Indizio alquanto chiaro è l’acquisto da parte del Bayern di Mats Hummels, che va a colmare un reparto al momento saturo. Nonostante le smentite di rito e le parole di Benatia – “Vorrei rimanere qui al Bayern” ha detto nei giorni scorsi -, il futuro calcistico del marocchino rimane un rebus. Con Allegri che avrebbe già dato il consenso e i suoi favori per una eventuale trattativa, il discorso Benatia potrebbe intrecciarsi con un ex bianconero. Coman infatti al termine della prossima stagione verrà con ogni probabilità riscattato dai bavaresi per una cifra intorno ai 30 milioni. La Juventus potrebbe giocare su questo puntando sul difensore con un prestito con obbligo di riscatto per la prossima stagione, in modo che da entrambe le parti non ci sia esborso economico prima dell’estate 2017 e siano tutti felici e contenti con i propri tasselli.

 

Oscar Toson

 

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